Dal Vallone

Al “Paolo Emiliani Giudici”: spettacolo per i bambini scuola primaria. “Il teatro dei burattini: per un pianeta più “verde”

C’è una pratica educativa innovativa e intelligente, nella pedagogia contemporanea, che fa ricorso alla creatività artistica per fare conoscere e sperimentare ai bambini più piccoli le idee e le proposte che possono riguardare i temi ambientali o altri argomenti di interesse collettivo, come quelli di cogente attualità indicati da Agenda 2030.  Con tale intento educativo, martedì mattina 6 dicembre, l’ARNIA (Centro Artistico Culturale) ha proposto uno spettacolo divertente ai bambini della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “P. Emiliani Giudici”, suscitando in loro un visibile gradimento: “con un teatro in miniatura, costruito da Arnia con materiali di riciclo, che mette in scena due simpatici burattini, Penny e Sky, che, insieme all’attrice Luisa Piazza, raccontano la storia di un piccolo Koala, trovato all’interno di un parco urbano, e la determinazione di alcuni ragazzi nel voler difendere lui e l’intero parco da un potente Mr. Struck, che vuole invece distruggerlo per costruire un grande centro commerciale. I due burattini sono animati da Letizia Spata, che è anche l’autrice della storia”.  Il teatro dei burattini è parte di un progetto che fa incontrare l’arte, la scuola e gli obiettivi di educazione civica di questo momento storico e da realizzare dell’agenda 2030, attraverso la narrazione di storie per un mondo più sostenibile e attivando la fervida immaginazione e la ricettività infantile. Nel progetto Arnia, presentato a scuola dal suo direttore artistico Giuseppe Navarra, gli obiettivi educativi sono quelli specifici ed originali del teatro didattico: “Sensibilizzare le giovani fasce d’età ai temi attuali e urgenti relativi alla sostenibilità; promuovere la conoscenza di alcuni obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile comune; promuovere ulteriori modalità di apprendimento, a supporto delle scuole e dei suoi insegnanti, usando il mezzo artisticocome contributo per un maggiore consolidamento degli studi scolastici”.  Ancora una volta, attraverso il gioco dell’arte, gli alunni più piccoli hanno potuto fare esperienza dei temi di grande attualità che riguardano il loro futuro, il futuro del pianeta, il nostro futuro. Per un mondo più “verde” con il potere della fantasia e dell’invenzione teatrale, strumento basilare di conoscenza e di progresso della nostra società. Così, gli alunni della scuola primaria, identificandosi con i personaggi positivi della storia narrata, hanno potuto sperimentare la lotta tra il bene e il male per la tutela salvifica dell’ambiente, difendendo il loro “parco”, prima che qualche avido prepotente lo distrugga per fare soldi e arricchirsi. ( prof. Tonino Calà Responsabile comunicazione esterna ICS “Paolo Emiliani Giudici”)

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