Dal Vallone

Milena, celebrata ricorrenza Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne.

MILENA –(DALLA SCUOLA) Oggi, 25 Novembre 2022, in orario antimeridiano, presso i locali della Biblioteca Comunale di Milena “L. Sciascia”, attigui al plesso dell’Istituto Comprensivo “Filippo Puglisi” di Serradifalco, sede di Milena, si è celebrata una manifestazione per la ricorrenza della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Hanno partecipato all’evento gli alunni della scuola secondaria di Milena e gli alunni della classe V della primaria (coordinati dagli insegnanti Proff. Celestino Saia, Claudia Nola, Rosalia Buttaci e Rosalia Palumbo; mentre per la parte audio video e server hanno dato un contributo organizzativo e professionale i Proff. Giuseppe Milia e Domenico Dibilio).  Hanno relazionato la Dott.ssa Stefania Curatolo, responsabile della casa rifugio della cooperativa Etnos, la Dott.ssa Simonetta Mangione n.q. di assistente sociale con la testimonianza di una ragazza, S.H., vittima di violenze fisiche e psicologiche. L’evento si inserisce all’interno di una serie di iniziative, che la scuola ha adottato nell’ambito del bullismo, cyberbullismo, violenza sulle donne e prevenzione. La continuità delle iniziative inerenti la sensibilizzazione su problematiche, che, di anno in anno, interessano ragazzi in età sempre più bassa, è fortemente voluta dalla Dirigente Valeria Piera Rita Vella, la quale, in ambito collegiale, ha orientato la classe docente a indirizzare la loro attività sulla realizzazione di tematiche, che si coniugano e inseriscono benissimo nei contenuti e nelle competenze da acquisire, da parte dei ragazzi, nell’ambito dell’educazione civica. L’incontro tenuto dalle Dott.sse Curatolo e Mangione ha evidenziato, in maniera chiara, sintetica e comprensibile (tenuto conto dell’età dei ragazzi coinvolti) tutte le forme di violenza, che avvengono in una società malata come quella odierna; di come la violenza non solo fisica, ma soprattutto quella psicologica esercitata da “….individui prepotenti, aggressivi e prevaricatori” abbia il fine e lo scopo di annullare le personalità di quelle che “loro” considerano “il sesso debole”, che, di conseguenza, subendo le prevaricazioni, azzerano la loro autostima. Forte e toccante è stata la testimonianza di una ragazza, S. H, che, in passato, ha subito tali forme di violenza e che, grazie alla presenza di associazioni, come la cooperativa Etnos, è riuscita a riappropriarsi della propria dignità, autostima, indipendenza e a rifarsi una vita. Alla fine delle relazioni e delle testimonianze i ragazzi hanno rivolto alcune domande ai relatori, che hanno esaudito e risposto in maniera chiara e comprensibile. I ragazzi hanno realizzato numerosi cartelloni, che hanno portato in sala, e scritto diversi messaggi, rivolti alla ribellione e ai soprusi e alle prepotenze attuate sulle donne. Con l’ausilio e il supporto della Prof.ssa Nola i ragazzi della scuola media, hanno realizzato un breve, ma significativo cortometraggio, che è stato proiettato in sala. Prima di chiudere, anche l’arciprete Don Luca Milia, presente in sala, ha voluto dare il suo contributo, sottolineando che qualsiasi forma di violenza è da condannare e che deve essere soprattutto sensibilizzata qualsiasi forma di rispetto verso i diversi, non solo di sesso, ma anche i diversamente abili, gli omosessuali e tutti coloro che vivono la loro vita in maniera propria e non omologata alla società.  La manifestazione si è conclusa con l’intervento della Dirigente che, ringraziando tutti, dai relatori ai ragazzi, ha riaffermato come la scuola, intesa come e soprattutto agenzia educativa del territorio, continuerà, imperterrita e con costanza, a svolgere il ruolo guida su tematiche importanti come quella odierna.

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