Primopiano

“THE DAY AFTER”…ovvero a Caltanissetta il giorno dopo

Una canzone recitava “era già tutto previsto”, un’altra “cosa resterà degli anni 80”, insomma come la si vuol cantare si canti, ma la nuova situazione del dopo elezioni non lascia presagire nulla di buono. Al netto di qualche new entry, riconferme e perdite, per noi nisseni cosa cambierà? Temo nulla, o poco. Ad onor del vero di “buone cose” è da tempo che noi nisseni non ne vediamo. Cambiano i personaggi, cambiano amministrazioni ma dei problemi, i nostri, quelli che tutti dicono di avere a cuore, di voler affrontare e risolvere, nessuno ne parla e peggio li risolve. Ma il tempo stringe ed è chiaro che dopo questa tornata, molti già cominciano a pensare alle prossime amministrative, che ricordo si terranno nella primavera del 2024. Adesso i nostri devono darsi una mossa e di fretta. Alcuni hanno già cambiato partito, altri saliranno sul carro dei vincitori, chi è rimasto orfano cercherà qualche nuova allocazione, chi non cambierà dovrà comunque premere sull’acceleratore. Insomma è finito il tempo delle attese, adesso non ci sono più scusanti, adesso ci si deve sedere nelle sedi opportune, senza più i tatticismi politici, che hanno ritardato certe decisioni, e provare a dimostrare che la fiducia accordatagli dai cittadini sia stata ben riposta.

Adesso si deve parlare concretamente delle tematiche importanti, tematiche che ripeto onde evitare che a qualcuno sfuggano sono: Sanità, Università, Viabilità. Sviluppo Economico, Impiantistica Sportiva, Ville, Centro Storico, Antenna RAI, che, da quanto si sente, necessita di una manutenzione straordinaria, un milione di euro, soldi che non si è ancora capito chi e come li deve “scucire”, e spero di non dimenticato altro. Non va dimenticato neanche il chiarimento sul Debito ATO, pagato e mai chiarito, sia sotto l’aspetto delle motivazioni che sotto l’aspetto economico.
Cari rappresentanti, adesso non ci sono più scuse, adesso, prima di venirci a richiedere la fiducia ed il voto, dovrete dimostrarci che tutte le belle parole che giornalmente pronunciate corrispondano a fatti concreti. Noi nisseni, nella stragrande maggioranza siamo sonnacchiosi, indifferenti o distaccati, noi siamo quelli del “pari mali” o del “cu mi ci porta”, ma attenzione questa regola non vale per tutti e molto sta cambiando, ci sono già e saranno sempre più nisseni che si “sveglieranno”, nisseni che stanchi delle prese in giro decideranno magari di organizzarsi meglio per chiedervi conto del vostro operato, facendovi notare anche quello che non fate e quello non va, sicuramente con maggior forza di quanto avviene già oggi. Se invece continuerete a pensare che i cittadini si accontentino dei vostri comunicati, post sui social o delle chiacchiere da bar, sappiate che non solo vi sbagliate di grosso, dimostrando, tra le altre cose, presunzione e scarsa considerazione, ma questo atteggiamento vi costerà caro, molto caro in termini politici. La città ed i suoi cittadini vi osservano e sperano che lavoriate per il bene della città affrontando e risolvendo i vari problemi, così facendo, oltre che a rendervene merito vi ripagheranno ridandovi fiducia. In caso contrario evitate di ricandidarvi o pensare addirittura a sindacature future. Ad Maiora

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