Finte maghe contattate su Tik Tok estorcevano denaro ad una donna: denunciate dalla Polizia

Nei giorni scorsi, il personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha denunciato in stato di libertà due donne, residenti a Genova ed in provincia di Monza Brianza, resesi responsabili del reato di estorsione in concorso tra loro e con una persona al momento rimasta ignota.

Durante i servizi finalizzati al contrasto della criminalità diffusa, gli Agenti della Polizia di Stato hanno ricevuto la denuncia di una donna reatina che li ha notiziati di alcune perduranti minacce subite da parte di due donne e di un uomo, alle quali si era rivolta, sulla piattaforma TikTok, per avvicinarsi alla cosiddetta “magia bianca” che l’avrebbe potuta aiutare nella sua vita.

Gli investigatori della Polizia di Stato hanno intrapreso una attività di indagine volta al rintraccio ed alla identificazione dei responsabili, evidenziando come la vittima, una donna reatina di quasi 50 anni, dopo essere entrata in contatto con le due sedicenti “cartomanti”, era stata costretta ad effettuare numerose ricariche di carte PostePay, rivelatesi poi nella disponibilità delle due “maghe”, per importi variabili da 30 a 200 euro, dietro minacce perpetrate da un uomo che contattava la vittima telefonicamente, costringendola a pagare per evitare di subire accadimenti infausti.

Le due “fattucchiere” sono state, pertanto, denunciate in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di estorsione, in concorso tra di loro e con un uomo, al momento rimasto ignoto e le cui indagini, che proseguono da parte degli investigatori reatini, sono volte al suo rintraccio. Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei loro confronti, l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice. In considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, le persone denunciate sono da presumersi innocenti fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.

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