Caltanissetta. L’Associazione Onde Donneinmovimento a fianco delle donne iraniane contro un regime violento che le priva dei più elementari diritti di libertà

CALTANISSETTA. L’Associazione Onde donneinmovimento è al fianco delle donne iraniane e sostiene la loro protesta contro un regime violento e patriarcale che le priva dei più elementari diritti di libertà. 

Da giorni molte piazze iraniane si sono riempite di manifestanti che protestano contro l’uccisione in carcere a Teheran da parte della “polizia morale” della ventiduenne Masha Amini colpevole di non indossare correttamente il velo. Le ragazze sfidano coraggiosamente il regime, bruciando gli hijab e tagliando i propri capelli.

La protesta che, forse per la prima volta, vede anche la partecipazione e la solidarietà di molti uomini, si estende alla rivendicazione di migliori condizioni di vita e richiede ormai la messa al bando del regime islamico.

Di fronte a tanto coraggio, delude ancora di più il disinteresse del mondo occidentale che, così come era successo per l’Afghanistan, si volta dall’altra parte. All’Assemblea generale dell’Onu solo una generica solidarietà verso le donne iraniane che però ha costretto il Presidente Raisi a tenere una conferenza stampa promettendo un’indagine.

Dobbiamo fare in modo che l’indagine non si trasformi in una farsa, dobbiamo tenere accesi i riflettori su questa mobilitazione, altrimenti tutti i bei discorsi sui valori dell’Occidente mostreranno definitivamente la loro debolezza.

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