Dalla provincia

Milena,”Un albero per il futuro”: i carabinieri consegnano agli studenti della Primaria “S.Giovanni Bosco” e della Secondaria di 1^ grado “L.Pirandello” una talea dell’albero Falcone

MILENA – I militari dell’Arma, nella persona del comandante del centro anticrimine natura dei carabinieri di Agrigento, Ten. Col. Vincenzo Castronovo, hanno affidato ai giovani della Scuola Primaria “San Giovanni Bosco” e della Secondaria di 1^ grado “Luigi Pirandello” di Milena un esemplare di “ficus macrophylla” che è stato piantumato all’ingresso dell’Istituto. L’obiettivo ambizioso del progetto “Un albero per il futuro” è riempire l’Italia di faggi, querce, lecci e altre specie, stando attenti soprattutto a lanciare qua e là “semi di legalità”, coinvolgendo i giovani e affidando loro la creazione e la cura di un bosco diffuso che oggi conta già quindicimila esemplari. E’ questo il cuore di “Un albero per il futuro”, l’iniziativa che si inserisce nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili promossa da Caterpillar-Rai Radio2 con Rai per il Sociale, denominata “M’illumino di meno”. Quest’anno al progetto ha collaborato anche la Benemerita. L’Istituto comprensivo “Puglisi” -di cui le sedi di Milena fanno parte-, guidato dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Valeria Vella, ha aderito prontamente all’iniziativa “Un albero per il futuro”, concorrendo così alla creazione di un bosco diffuso, non solo col il ficus macrophilla, ma anche con la piantumazione di ginestre odorose e sorbi montani. Nella mattinata di lunedì 9 maggio, dalle ore 9:30, alla presenza del comandante del centro anticrimine natura dei carabinieri di Agrigento, Ten. Col. Vincenzo Castronovo, la scuola ha onorato la memoria delle vittime delle mafie e ha piantumato la talea dell’albero Falcone, Ficus Macrophylla, per contribuire così anche alla riduzione di CO2 in atmosfera. Prima della messa a dimora dell’albero Falcone, il Ten. Col. Castronovo ha spiegato ai ragazzi la valenza del progetto e la sua duplice finalità: l’impegno sociale contro le mafie e l’importanza della salvaguardia ambientale. Gli alunni e le alunne delle classi della scuola primaria e secondaria di Milena, nelle settimane precedenti avevano approfondito i due argomenti -grazie al lavoro svolto dai docenti dei due ordini di scuola-, producendo anche dei cartelloni tematici. Durante la manifestazione gli alunni hanno posto delle domande, ampiamente discusse e approfondite con le forze dell’ordine presenti. Il comandante del Centro Anticrimine Natura ha mostrato inoltre ai ragazzi come l’Albero Falcone viene geolocalizzato, dando allo stesso albero un nome scelto dagli stessi alunni, in questo caso “Milocca”, l’antico e storico nome di Milena. Queste le parole della Dirigente scolastica prof.ssa Valeria Vella: “Grande commozione nelle sedi milocchesi dell’I.C.”Puglisi” nell’accogliere la talea dell’albero Falcone. Un simbolo profondo dì forte sinergia nella legalità tra scuola e territorio. Un’assunzione dì responsabilità nel prendersi cura dell’ambiente e della memoria attraverso la piantumazione della talea dell’albero Falcone. Sono orgogliosa dei miei studenti e delle mie studentesse e grata all’Arma per essere, per i nostri ragazzi, una testimonianza viva dì coraggio ed impegno nel contribuire alla crescita dì cittadini attivi, partecipi e responsabili”. Il progetto “Un albero per il futuro” si aggiunge come segno tangibile ai percorsi di Educazione civica e di Educazione alla legalità già promossi dall’Istituto.

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