Precari Covid in scadenza, allarme ad Agrigento e Caltanissetta: oltre 400 lavoratori in bilico

I precari assunti per l’emergenza Covid hanno il contratto in scadenza e scatta l’allarme in tutta l’Isola. Ad Agrigento e Caltanissetta in particolare le segreterie territoriali del Nursind lanciano l’allarme sui rischi per l’assistenza ai pazienti. Oltre duecento i lavoratori coinvolti nel Nisseno e altrettanti nell’Agrigentino.

Il 31 marzo prossimo i contratti a tempo determinato sottoscritti con professionisti infermieri, ostetriche, Oss  e altro personale sanitario durante l’emergenza pandemica, i cosiddetti “contratti Covid”, potrebbero scadere e secondo quanto scrive il sindacato in una nota “ad oggi non risulta implementata alcuna iniziativa che vada verso la proroga degli stessi”.

“Il Nursind – affermano Salvatore Terrana e Giuseppe Provinzano – come sindacato delle professioni infermieristiche e ostetriche, auspica che i lavoratori assunti in forza degli avvisi pubblici “emergenziali” come pure quelli in forza secondo gli avvisi pubblici precedenti ma assunti con contratto di lavoro formalizzato in piena emergenza covid, possano vedere tutelata la loro aspettativa ad un rinnovo contrattuale, anche in considerazione degli enormi sacrifici profusi in questo periodo da tutta la categoria infermieristica”.

Il sindacato ricorda infatti che la pandemia ha portato un incremento dei posti letto Covid e la grave carenza determinata dai colleghi posti in quiescenza e mai sostituiti. Appare evidente come le risorse infermieristiche e di personale di supporto attualmente impegnate sono gravemente insufficienti, oltre ad essere provate fisicamente e psicologicamente dalle precedenti ondate”. Da qui la richiesta di prorogare subito per tutto l’anno i contratti in scadenza.

Condividi