All’interno del programma “I Fatti Vostri” condotto da Salvo Sottile e Anna Falchi andato in onda ieri mattina su Rai, si è parlato del divieto di giocare con il pallone nelle ore pomeridiane e serali in Piazza Garibaldi e nell’isola pedonale di Corso Umberto.
“Avviso” richiamato dal sindaco Roberto Gambino lo scorso 26 agosto e rivolto quanti nei mesi estivi avevano preso l’abitudine di fermarsi lì per dar vita gioiose sfide calcistiche.
A lanciare tramite Rai 2 un appello al sindaco affinché sospenda l’efficacia di quel provvedimento è stato il quindicenne Christian Argentati per il quale giocare strada è piacevole perché ci si può divertire senza dover sottostare alle regole calcistiche.
Al giovane Nisseno ha risposto il sindaco Gambino, invitato pure a lui negli studi televisivi di Roma, il quale ha ricordato che l’emanazione del suo avviso è stato stimolato dal fatto che, l’abitudine a giocare a calcio all’interno dell’isola pedonale, poteva creare disturbo ai pedoni e danni alle vetrine di una banca (dismessa) trasformata in porta verso cui indirizzare il pallone.
Gambino, addirittura, rivolto al conduttore Salvo Sottile (che è palermitano), ha chiesto se lui da ragazzino avesse mai giocato con il pallone in via Ruggero Settimo, salotto di Palermo.
Dopo l’avvio “no” del conduttore, il sindaco ha ricordato che il campo di gioco, che veniva creato all’interno dell’isola, aveva come punto di riferimento una o più vetrine dell’area, contro cui i giocatori scagliavano violenti tiri con l’intento di far… goal.
Circostanza, questa, che Christian Argentati ha riconosciuto che avveniva, ovviamente, non da parte sua e dei suoi amici.
Per spettacolarizzare ancor di più il momento dedicato alla “querelle” Salvo Sottile ha consegnato a Christian un pallone per palleggiare con il sindaco mentre sullo sfondo veniva proposto una gigantografia di Piazza Garibaldi. Dal palleggio si è subito passati al “traclke” tra i due giocatori e Gambino ha avuto la meglio passando poi il pallone a Sottile con un colpo di tacco, consentendo ad Anna Falchi di concludere la sfida con la frase: “però il sindaco ha un buon… Gambino!”.
Quindi, invitato a dirimere la questione trovando un’adeguata compromesso con l’istanza di Christian Argentati, Gambino ha detto che il problema sollevato in estate oggi è stato risolto e ha spiegato come “abbiamo riattivato lo spazio dedicato al gioco del Basket in via Dalmazia e l’impianto è costantemente aperto e a disposizione di giovani che possono accedervi a turno anche nelle ore serali. Per quanto riguarda gli appassionati di calcio, abbiamo realizzato un campetto a poca distanza da Piazza Garibaldi, dove giovani potranno giocare appena avremo installato le porte di gioco”.
Lo spazio in questione è in via Angeli, limitrofo al bocciodromo coperto. E’ stato già pavimentato e, in effetti, mancano soltanto le porte con le reti per renderlo campo di calcio.
Non sicuramente a portata di mano chi abita in centro storico ma è comunque uno spazio “nuovo” è che questa amministrazione comunale ha realizzato per consentire ai ragazzi di sfogare la loro passione calcistica. Il campetto diventerebbe sicuramente ancora più appetibile se vi venisse realizzato un impianto di illuminazione in modo da consentirne l’utilizzo anche nelle ore serali”.