Mussomeli. Avviati i primi servizi di pubblica utilità con l’impiego dei percettori del Reddito di Cittadinanza

MUSSOMELI. E’ stata avviata la prima aliquota di 30 unità di percettori di Reddito di Cittadinanza, chiamata per espletare servizi di pubblica utilità nei progetti di manutenzione del verde pubblico e per il decoro urbano. Lo ha reso noto il sindaco Giuseppe Catania che ha anche comunicato che a seguire nei prossimi giorni altre unità verranno immesse al lavoro per completare la prima tranche di beneficiari del Rdc chiamati a svolgere compiti di utilità collettiva, sulla base dei progetti di inserimento lavorativo strutturati secondo i bisogni rilevati dagli uffici del Comune.

L’articolato piano dell’Amministrazione Comunale per reclutare i percettori del reddito e inserirli nelle attività lavorative (senza alcun costo per le casse comunali e all’interno delle somme già percepite con la carta RdC riconosciuta loro dallo Stato) è stato pianificato e posto in essere con la collaborazione degli uffici di politiche sociali e dell’assessore al verde pubblico Michele Spoto che ha curato l’organizzazione delle squadre e dei turni di lavoro, in modo da coprire l’intero nostro territorio comunale.

Il sindaco ha ribadito: “Estremamente articolato e complesso, sul piano burocratico ed amministrativo, è stato riuscire ad avviare al lavoro queste unità che, dunque, avranno modo di restituire in servizi alla collettività quello che viene erogato loro dallo Stato in termini di reddito di cittadinanza. Un atto doveroso che restituisce valore sociale a una misura di assistenza che doveva essere necessariamente accompagnata da un servizio utile per tutti. Mussomeli ha tanti bisogni e la carenza di personale del Comune è uno delle componenti di questa condizione. Auguro alle unità che sono entrate nei due progetti buon lavoro e Le ringrazio per quello che faranno per la nostra cittadina. Con la loro adesione hanno mostrato disponibilità a dare un aiuto alla collettività”.

Tra i progetti in cui verranno impiegati i percettori del reddito anche la pulizia dei cimiteri, il parco e giardini comunali, sanificazione spazi comuni, spazzamento e scerbatura delle vie e degli spazi comunali. L’impiego delle singole unità lavorative, per un numero di ore non superiore a dodici a settimana, avviene sulla scorta di colloqui con le persone beneficiarie e della rilevazione delle competenze di ciascuno di essi. Un’attività compiuta dalle assistenti sociali sulla scorta delle indicazioni progettuali dell’assessorato comunale del personale e risorse umane e servizi sociali: Ringrazio, pertanto anche l’assessore alle politiche sociali Daniele Frangiamore e quanti, dirigenti e funzionari, hanno prestato la loro opera per sostenere l’inserimento al lavoro di questi nostri concittadini, in particolar modo le assistenti sociali che si sobbarcano un lavoro enorme.

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