Via libera dell’Ema al vaccino proteico di Novavax, che arriverà nell’Ue e quindi in Italia nei primi mesi del 2022. Il Chmp, il Comitato per i medicinali a uso umano, ha raccomandato di concedere un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionale per il prodotto dai 18 anni d’età. E’ quanto riporta Adnkronos.
La Commissione Europea ha quindi autorizzato il vaccino, come ha annunciato via social la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Come per gli altri 4 vaccini (Pfizer/BioNTech, Moderna, AstraZeneca e Janssen-J&J), la Commissione ha concesso per il Nuvaxovid un’autorizzazione condizionata alla commercializzazione in Ue, specifica la commissaria alla Salute, Stella Kyriakides.
Le prime dosi del vaccino anti-Covid di Novavax dovrebbero
arrivare ai Paesi membri dell’Ue “nei primi mesi del 2022”, poiché le
capitali ne hanno ordinate “per il primo trimestre 2022 circa 27 milioni
di dosi”., specifica la commissione. Il contratto di acquisto preliminare
con Novavax è stato siglato dalla Commissione il 4 agosto 2021 e riguarda la
fornitura ai Paesi membri dell’Ue di 100 milioni di dosi di vaccino, a partire
dal primo trimestre del prossimo anno. Il contratto permette poi agli Stati di
acquistare ulteriori 100 milioni di dosi, da consegnarsi nel corso del 2022 e
del 2023. Le fiale di Novavax si aggiungono ai 2,4 miliardi di dosi acquistate
o prenotate da Pfizer/BioNtech, ai 460 milioni di Moderna, 400 milioni di
Astrazeneca e 400 milioni del farmaco di Janssen (Johnson & Johnson).
Il vaccino Novavax, somministrato in due dosi, ha un’efficacia attorno al 90% sebbene manchino dati relativi alla variante Omicron. L’Unione europea ha ordinato 27 milioni di dosi per il primo trimestre 2022. (Adnkronos).