Fatti dall'Italia

Attacchi fascisti a Roma. CGIL condanna gli atti vandalici

“Riconoscersi e rispettarsi è alla base della coesione sociale oggetto di tutela del testo unico di pubblica sicurezza. La nostra Repubblica si fonda sulla resistenza e sull’antifascismo che hanno dato vita alla nostra Costituzione.” A dichiararlo è Davide Chiarenza, referente del Sindacato Italiano Lavoratori Polizia CGIL -. “Sabato scorso, il richiamo al ventennio fascista e l’attacco ad un corpo intermedio qual è il sindacato, è stata una ferita alla democrazia e alla Costituzione Italiana.

Non è in discussione il diritto costituzionale a manifestare ma l’atto eversivo posto in essere da alcuni facinorosi contro alcuni simboli della Repubblica tra cui il Lavoro. Le leggi razziali sono ancora oggi una ferita aperta. Oggi deve essere compito della politica, dell’informazione, della scuola e di ogni istituzione esercitare una proficua pedagogia repubblicana e democratica, affinché si possa eliminare dentro la nostra società ogni forma di fascismo e di nazismo”.

Condanna unanime è arrivata anche dal Partito Democratico di Niscemi con una nota diffusa dal Segretario Franco Di Dio e dal capo gruppo Rosa Cirrone Cipolla che “condanna fortemente quanto successo a Roma ai danni della Cgil ed al tentativo fallito di fare irruzione a Palazzo Chigi.  E’  un fatto molto grave che minaccia le nostre istituzioni democratiche.  Sono azioni di squadrismo fascista  che vanno respinte con forza ed unità.

Le Istituzioni devono prendere in seria considerazione se il caso di dichiarare fuori legge la formazione politica di estrema destra Forza Nuova. A livello locale si esprime vicinanza e solidarietà alla CGIL”.

 

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