Milena. I fondi per la Democrazia Partecipata utilizzati per abbattimento barriere archiettoniche.

MILENA. I 14 mila euro provenienti dai fondi per la Democrazia Partecipata saranno utilizzati per l’abbattimento delle barriere architettoniche nel Paese delle “Robbe”.

È questa la novità che arriva per disabili ed invalidi che avranno la possibilità, dopo gli interventi che saranno posti in essere da parte dell’amministrazione comunale, di usufruire di più barriere architettoniche all’interno del centro abitato milenese.

I fondi della Democrazia partecipata sono quelli riferiti al 2019 e riguardano la quota del 2% delle somme trasferite dalla Regione Siciliana al Comune. Il progetto dei lavori è per complessivi 14.680,32 euro ed è stato approvato in via amministrativa da parte della Giunta comunale guidata dal sindaco Claudio Cipolla.

L’amministrazione comunale, che il mese scorso ha già individuato il Responsabile Unico del Procedimento (Rup) nel dipendente comunale Vincenzo Provenzano, ha proceduto all’impegno di spesa per consentire l’intervento. La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo dei lavori per un importo complessivo di 14.680,32 euro, che prevede 10.924,07 euro per l’esecuzione dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, 800 euro da destinare agli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta e 3.756,25 euro per somme a disposizione dell’amministrazione.

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