Fatti dall'Italia

Green Pass, Landini: “Per lavorare non bisogna pagare”

“Noi sindacati continuiamo a pensare che il provvedimento migliore e’ quello di rendere obbligatorio il vaccino per tutti i cittadini, non solo per i lavoratori.

Siamo convinti che il diritto alla salute della collettivita’ venga prima di qualunque altra cosa. Noi ci auguriamo che la scelta del governo sul Green Pass spinga le persone a vaccinarsi, resta, tuttavia, una contraddizione: l’obbligatorieta’ del certificato verde non vuol dire che sia obbligatorio vaccinarsi, basta presentare il tampone, dunque resta la liberta’ anche di non vaccinarsi.

Ma allora imporre un costo per esercitare il diritto al lavoro in un Paese con bassi salari e’ sbagliato e rischia di essere controproducente rispetto all’obiettivo dichiarato”.

Cosi’, in un’intervista a la Repubblica, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. “Noi pensiamo che da qui al 15 ottobre, quando il decreto entrera’ in vigore, si possa cambiare e tornare al sistema in vigore fino ad agosto”, osserva Landini.

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