Attualità

Le Tessere e il Mosaico: “ In modo originale”

Don Salvatore Callari

Dopo Adamo non si riesce più fare un peccato originale. Da questa espressione prendo lo spunto per una leggera conversazione. La battuta si può considerare umoristica per un sorriso. Ma noi divaghiamo un po’ per qualche momento serio. La parola originale o meglio originalità si presta a diverse significati. Il peccato di Adamo è stato sempre denominato originale perché all’origine della umanità, quindi condizionato dal “Tempo”, in ordine di tempo. Ma anche come peccato che è origine, la causa di ogni peccato, di tutti i peccati da chiunque e comunque causati da questa “ particolare” circostanza, perché “generatore “ di tutti i peccati dell’umanità. La parola collegata col fatto dà origine a “originalità”. Sono molti gli aspetti a seconda della novità della innovazione, secondo la propria fantasia, perché viene evocata nel mondo dell’arte, e di ogni genere di vita aprendosi alla creatività e fantasia e …” malizia”. E’ parola plurivalente : e può essere giustificata, quasi il compendio di ogni possibilità. Originale è l’artista pittore, scultore quando tratta del costume, la moda, i preparati cucinari, il parlato comune. . Così si può parlare di originalità, perché diversi sono i campi. Si dirà quel tale è un uomo “ diverso”, “ un uomo vero”, una produzione artistica con diversa fantasia, senza precedenti, nel suo genere si distingue dalle abituali maniere di parlare. Talvolta è anche il primo esemplare, che non ha preso qualcosa da una imitazione. Insomma colui o il suo manufatto artistico, letterario, sono all’origine di qualcosa di nuovo. In questo senso, Dio è origine di tutte le cose, tutto in Lui è originale, non copiato. L’unica maniera di sentirsi originali è avvicinarsi a Dio. Pensiamo alla vita dei santi, la cui originalità è tanto diversa e rispecchia l’opera di Dio. L’aspetto negativo è quando si intende quasi come un sinonimo di stranezza frivola, e gli autori si sentono “ “er più” , diversi e migliori degli altri. Chi è strano per la vana maniera di vivere e a comune giudizio viene “ giudicato” ” fuori strada o fuori senno “ tanto da essere guardati con stupore e disdegno. La diversità, l’originalità dei santi avvicina al Creatore. Il Sommo originale “ con una vita che esalta il vero amore, la carità, la fratellanza, la preghiera, la penitenza”. Diversi ma per modalità di vita che diventa una esemplarità che conduce al Signore. Pensiamo a tutte le istituzioni religiose a servizio dell’uomo che sono un invito alla santità, all’esercizio delle virtù che nobilitano l’uomo con ammirevole “ stranezza” che fa vivere nei sentieri del Vangelo. Nostro vanto e gloria è essere capaci di vivere nella diversità che ci fa diventare vera icone di vita santa. Ai primi tempi della chiesa, i pagani vedendo i cristiani vivere in siffatta maniera, dicevano ” guardate i cristiani come si amano”, un vivere diverso , “originale” , che ci fa dire: “ Guidami Signore e osserverò i tuoi decreti e tu accompagnami ai prati di erbe verdeggianti ed acque fresche, in novità di vita……. Original

Condividi