Grazie a una tecnica di stimolazione a base di ultrasuoni, un  gruppo di psicologi e neurochirurghi dell’Università della California è riuscito a riattivare il cervello di due pazienti in stato di minima coscienza che hanno mostrato significativi progressi funzionali in tempi rapidissimi. Dopo il trattamento un uomo è riuscito a riconoscere le fotografie dei parenti, ad afferrare una pallina a comando e a prendere carta e penna per la prima volta dopo un ictus. Sarebbe interessante sottoporre al ” trattamento degli ultrasuoni” tutta la classe dirigente politica italiana “per l’alto senso di responsabilità “ dimostrato in un momento così difficile per il paese.

Condividi