Torna la pace in casa Nissa, “rientrano” Giammusso e Bognanni: l’imprenditore diventerà presidente

CALTANISSETTA – Si concludono con un grande, metaforico, sincero e coinvolgente abbraccio le pirandelliane 48 ore che hanno scosso la coesa, serena ed affiatata dirigenza della Nissa.

Prima si erano registrate le dimissioni del DG Arialdo Giammusso “per motivi personali”, poi quelle del tecnico Angelo Bognanni, sempre per “motivi personali” ma, alla fine, questa anomala ondata di dimissioni è stata domata: la società non solo ha respinto le dimissioni del DG, ma a breve, in un’apposita riunione, sarà sancita l’ascesa di Giammusso al vertice dell’organigramma.

Infatti la Nissa comunica “di avere rigettato le dimissioni del direttore generale Arialdo Giammusso. La decisione adottata all’unanimità dal consiglio direttivo della società, riunitosi nel primo pomeriggio. Con spirito collaborativo e nella massima amicizia e stima, il consiglio direttivo ha deliberato inoltre che nel corso della prossima assemblea dei soci, che discuterà della rimodulazione delle cariche, il presidente Savio Ferreri proporrà ad Arialdo Giammusso di succedergli alla carica di presidente. Bentornato Arialdo! La Nissa torna più unita che mai“.

Stima ed amicizia, evidente, tangibile ed indiscutibile affiatamento che hanno indotto il consiglio direttivo a riaccogliere anche il tecnico Angelo Bognanni: “ La società biancoscudata comunica di avere respinto anche le dimissioni del tecnico della prima squadra Angelo Bognanni che a Palermo, per la sfida con il Morreale, siederà regolarmente in panchina! La dirigenza coglie l’occasione per rinnovare stima e piena fiducia all’allenatore al quale nel contempo augura buon lavoro!”.

Adesso la Nissa è concentrata sulla gara di domenica 27 settembre: biancoscudati impegnati sul difficile campo del Monreale.

Condividi