Scuola

Caltanissetta: Uova di Pasqua Euroform primeggiano al Trofeo Tino Venuti

Golose da guardare, splendide da vedere. Sono le uova di Pasqua che gli studenti della scuola Euroform hanno realizzato per partecipare (e vincere) il “Trofeo Tino Venuti”.

Un lavoro intenso iniziato con largo anticipo che ha soddisfatto i suoi creatori, i docenti della disciplina competente e la giuria tecnica regionale.

Due le sessioni programmate nel parco Didone a Catenanuova alle quali hanno partecipato gli allievi della sede sancataldese. La prima era dedicata agli allievi degli istituti alberghieri siciliani, la seconda, molto più impegnativa, riservata i professionisti.

Arte, creatività e tanta passione per la pasticceria hanno consentito a Giada Mejeri, in collaborazione con Michele Mirto, di conquistare il primo posto.

Seguendo i temi proposti dal regolamento del concorso i due pasticceri hanno puntato sul “Flowe Power” lanciando dalle rotonde forme del cioccolato un messaggio a sfondo sociale e fortemente attuale.

“Abbiamo pensato di rappresentare Madre Natura afflitta per le catastrofi che stanno martoriando il nostro pianeta – hanno spiegato gli artisti -. Il koala tra le braccia di una natura materna e il canguro dipinto sul retro sono il chiaro richiamo all’incendio divampato in Australia che ha messo in ginocchio la flora e la fauna. Animali emblema di un paese massacrato”. Un’idea che ha trionfato a confronto con gli altri studenti in concorso.

Soddisfatti della partecipazione anche gli altri allievi Euroform che, con le loro uova di Pasqua, hanno conquistato il IV e VI posto.

Il secondo giorno è stato il turno di Vincenzo Mirto con il supporto tecnico di Jenny Montagna. I due allievi del IV anno del percorso di Operatore della Trasformazione Agroalimentare hanno accettato la sfida di confrontarsi con i futuri colleghi pasticceri. Un’opportunità che è stata considerata già una vittoria. “Ci siamo impegnati tanto, sostenendoci a vicenda, non abbiamo mollato e adesso eccoci qua a confrontarci con grandissimi professionisti – hanno raccontato gli alunni con soddisfazione -. Ringraziamo tutti i docenti che ci hanno offerto la disponibilità di poter lavorare al nostro progetto, al professore Salvatore Miraglia che ci ha aiutati e sostenuti e un ringraziamento speciale lo riserviamo al nostro docente di pasticceria, Paolo Samuele Palumbo, che ci ha accompagnati in questa avventura”.

Quello che riporteranno a casa e tra le mura della scuola sancataldese, è la consapevolezza che impegno, approfondimento teorico e tecnico abbinati alla dedizione al lavoro possono garantire grandi soddisfazioni.

Condividi