Il Natale, al di là del più intimo significato religioso, costituisce un momento di alta riflessione sull’umanità tutta, e presta, nella fragilità dei segni in cui la cultura cristiana lo celebra, un apparato di immagini che invita alla condivisione di un annuncio di gioia. Raggiungere le periferie della città diventa in tal senso un imperativo categorico che prorompe nel corso delle festività natalizie, periodo in cui il club service della città si impegna con numerose attività.
Il primo appuntamento del programma solidale ha avuto luogo sabato 14 dicembre. Nel corso della giornata presso alcuni rivenditori della città è stato organizzato il “Natale di condivisione”, una raccolta alimentare in favore dei meno abbienti. I prodotti, donati dai numerosi cittadini che hanno contribuito all’appello lanciato dal Rotaract gelese con grande entusiasmo, sono stati affidati ai volontari della Caritas della Parrocchia di San Sebastiano Martire. Il parroco don Giorgio Cilindrello e i suoi collaboratori parrocchiali distribuiranno a loro volta i viveri alle famiglie in difficoltà economica che vivono nel territorio.
Seguiranno ancora altri tre appuntamenti: il 19 dicembre avrà luogo presso “I Girasoli Residence”, la seconda iniziativa, “Christmas Carols” un significativo momento di affetto rivolto agli ospiti della struttura, durante il quale si alterneranno attività ludiche a musiche Natalizie tipiche della città di Gela, la cosiddetta “Nanaredda”. Il giorno seguente, venerdì 20 dicembre, si svolgerà presso la “RSA Caposoprano Residence”, “Christmas in Music”, un pomeriggio all’insegna di giochi musicali, rivolto agli ospiti della struttura.
Il programma del “Dicembre di Solidarietà” giungerà alla sua conclusione in occasione del “Social Lunch”, un pranzo solidale organizzato dal Rotary Club di Gela, con la presenza e la partecipazione dei due club giovanili, Rotaract e Interact. Un momento di condivisione che avrà luogo lunedì 23 dicembre presso la mensa della Piccola Casa della Misericordia, dove si consumerà un pasto con i volontari e gli ospiti all’insegna dei valori di condivisione e speranza propri del Natale.