Palermo, perde la pazienza dopo l’ennesimo piatto di sofficini ed aggredisce la moglie: arrestato

Ha litigato con la moglie per la cena. L’ennesimo piatto di Sofficini lo ha mandato fuori di testa. Aveva terminato di lavorare a raccogliere ferro e cartone per le strade della città, e appena ha visto cosa ci fosse sul piatto lo ha tirato in aria. “Non li mangio io e non mangia nessuno”, ha detto l’uomo come scrive il Giornale di Sicilia.

Da lì, nel palazzone dello Sperone, quartiere periferico e popolare di Palermo, dove la famiglia vive, sarebbe nata una discussione animata, tanto da far intervenire i carabinieri.

E quel gesto di stizza, quel cibo scaraventato a terra, hanno fatto finire l’uomo, F. F., 45 anni, in manette, direttamente in una cella del carcere Pagliarelli, con l’accusa di maltrattamenti aggravati (perché sarebbero avvenuti sotto gli occhi di tre figli piccoli) ai danni della moglie.

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