Rientro da Londra sindaco Catania assessore Lo Conte: “Una comunità di mussomelesi in Inghilterra, animata da sentimenti alti e nobili”

MUSSOMELI – Sindaco ed assessore, Catania e Lo Conte, sono rientrati lunedì in tarda serata, provenienti da Londra. Da mercoledì  e fino a lunedì pomeriggio scorso, quasi una settimana,  è durata la visita istituzionale a Londra degli amministratori mussomelesi Catania e Lo Conte  dove sono stati accolti dai compaesani londinesi  che hanno riservato loro  tanta benevolenza ed  amabilità.    “Al termine della nostra visita istituzionale in Inghilterra, insieme all’assessore Seby Lo Conte, ha scritto il primo cittadino  Catania sul social, vogliamo ringraziare ufficialmente e pubblicamente Calogero Mingoia e la sua famiglia, Lucia, Geppina Lo Conte e la loro famiglia, Franco Mingoia, le famiglie dei locali dove siamo stati (Famiglia Genco, Famiglia Amico) per la loro disponibilità ed il loro impegno e passione nella organizzazione di questa visita istituzionale.
Voglio ringraziare, altresì, per la loro straordinaria accoglienza ciascuno dei circa 400 cittadini mussomelesi che vivono in Inghilterra che abbiamo avuto il piacere e l’onore di incontrare e conoscere nel corso delle tre serate organizzate nelle principali località londinesi dove risiedono i nostri concittadini e nel corso delle visite effettuate presso le loro abitazioni ed aziende.
Sono stati momenti estremamente intensi ed emozionanti, nel corso dei quali ho avuto modo di conoscere il percorso realizzato da molti nostri concittadini nel corso degli anni (in alcuni casi di decenni) ed ho avuto modo di apprezzare le straordinarie qualità di queste persone.
Persone caratterizzate da umiltà, laboriosità, ingegno, fierezza e tanta, tanta umanità.
È stato un grande orgoglio per me vedere come la comunità di Mussomeli in Inghilterra abbia saputo farsi apprezzare ed abbia saputo affermarsi sul piano sociale ed imprenditoriale.
Ed è stato per certi versi sorprendente ed ammirevole constatare come questa comunità sia connotata da un grande senso di solidarietà ed appartenenza alla propria terra (Mussomeli), malgrado la stessa non sia stata in grado di assicurare loro una prospettiva di vita.
Sotto questo profilo credo ci sia molto da imparare da loro. Credo che questo senso di solidarietà ed appartenenza alla propria comunità debba conteggiare ciascuno di noi.  Occorre lavorare per rinsaldare la connessione tra queste due comunità che rappresentato l’identità di Mussomeli che può anche portare benefici sul piano culturale e sul piano economico.    Orgoglioso di aver portato il saluto e l’abbraccio di tutta Mussomeli. Orgoglioso di avere una comunità di mussomelesi in Inghilterra, animata da sentimenti così alti e nobili”.

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