Motori, Sicilia seconda sul podio della ACI Sport Rally Cup Italia

La Sicilia ha conquistato il 2° posto nella classifica Delegazioni nella Finale ACI Sport Rally Cup che si è disputata al 38^ Rally di Como venerdì 25 e sabato 26 ottobre. Lungo le 9 prove speciali intorno al lago lariano, gli equipaggi dell’8^ Zona (Sicilia) entrati in finale, si sono come sempre fatti onore, anche se è mancata la sfida di vertice per l’assenza di vetture della classe regina R5. Tutti gli equipaggi in gara hanno avuto il saluto di Daniele Settimo, Presidente Commissione Rally ACI Sport, oltre che di tutti i componenti. Al seguito dei nove equipaggi siciliani anche il Delegato ACI Sport regionale Armando Battaglia.
Giovanni Lanzalaco e Antonio Marchica, i nisseni della CST Sport su Renault Clio RS, hanno animato un appassionante duello per la classe PS3, le vetture con già alcuni anni di produzione all’attivo, terminato al secondo posto per poco più di 3 secondi dopo 9 prove speciali. Altra prestazione determinante quella del trapanese Andrea Nastasi navigato dall’esperto messinese Massimo Cambria su Renault Clio R3, l’equipaggio del Team del mago ha chiuso al 5° posto di classe il suo debutto sulle strade lariane. Sempre in classe PS3 gli altri trapanesi del Team Phoenix Cesare Cassarà e Benedetto Barresi, anche loro su Renault Clio, hanno completato la formazione che ha portato il podio di Coppa Italia per le Delegazioni in Sicilia.
Hanno tutti ben figurato gli equipaggi che hanno coronato la stagione della serie di Zona con le finali della ACI Sport Rally Cup, come gli agrigentini di San Giovanni Gemini Nazareno Pellitteri e Michele Lo Monaco, il duo P.S. Start su Renault Clio primi di classe PE7, ovvero il gruppo A per le auto con più anni di sport all’attivo. Terza piazza in classe PS1 per l’under agrigentino della Project Team Andrea Catarratto Di Caro affiancato da Marco Cusimano sulla Peugeot 106. Brillante, ma non troppo fortunata, quota rosa la palermitana Enza Allotta navigata dalla messinese Loredana Ordile sulla Renault Twingo, protagoniste dell’intera serie regionale siciliana In classe R, ma costrette all’abbandono anticipato a Como. Stessa sorte per tre giovani equipaggi messinesi della riviera jonica sulle Peugeot 106: I giovani Michele Coriglie e Sofia D’Ambrosio, Roberto Mignani e Gianluca De Clò, subito in evidenza ma usciti dai giochi nella prima frazione di gara del venerdì, come gli alfieri New turbomark Carlo Naccari e Gaetano Scarci, subito in testa alla classe PE1400 fino alla PS 6.
-“La Delegazione Sicilia ha seguito ogni fase di avvicinamento alle finali di Como. La Sicilia ha schierato equipaggi di alto livello come dimostrano i risultati, benché privati da ambizioni di vertice per via dell’assenza di vetture di classe R5 – spiega Armando Battaglia – ringraziamo tutti gli equipaggi che si sono ben messi in evidenza e sono motivo d’orgoglio per una regione ovunque conosciuta per la passione automobilistica in genere e verso i rally in particolare. Abbiamo ancora diversi impegni prima di completare la stagione nella nostra regione, dove sono sempre ferventi passione e impegno”-.
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