Irene Catarella e il suo biennio di Presidenza Fidapa Cammarata San Giovanni Gemini
Capelli biondi, occhi azzurri, normanna di fattezze e con tanta voglia di rilanciare il territorio e aiutare tutte le realtà in difficoltà, insieme alle sue 51 socie. Stiamo parlando di Irene Catarella e del bilancio del suo biennio di Presidenza alla Fidapa di Cammarata San Giovanni Gemini che si è appena concluso. Nel territorio nisseno la Presidente Catarella ha fondato la Fidapa di Mussomeli, promuovendo, insieme all’Amministrazione locale, che ringrazia, in qualità di madrina e come evento d’inaugurazione della neonata sezione, la presentazione del libro “Gli anni del nostro incanto” di Giuseppe Lupo, vincitore del Premio Campiello e del Premio Mondello e Professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università Cattolica di Milano con cui collabora. Innumerevoli le iniziative culturali e solidali promosse. Oltre 35 eventi che hanno cercato di dare ai contesti paesani le stesse possibilità di miglioramento delle grandi città. “Vivo dividendomi tra qui e Milano per ragioni di studio e ricerca. Ho sempre voluto portare la mia esperienza per il rilancio dei nostri paesi, con una particolare attenzione alle nuove generazioni e alle problematiche più diffuse”, ha affermato la Catarella. Nel fare questo, a nome e per conto delle sue socie, ha trovato porte aperte presso le Amministrazioni, egregiamente rappresentate dal Sindaco di Cammarata Vincenzo Giambrone e dal Sindaco di San Giovanni Gemini Carmelo Panepinto. Il suo pensiero particolare va sempre alla sua Vicepresidente Maria Concetta Pinella, da poco salita in cielo dopo due anni di malattia: “Donna straordinaria, semplice con gli altri e grandiosa nell’agire, a lei sono stati dedicati tutti gli eventi. A lei è stata dedicata la cerimonia delle Candele Fidapa che il giornalista Aldo Cazzullo ha definito simbolo di grande sorellanza. La sua piccola Elena di 4 anni è stata sempre con noi in questo biennio”