In tale contesto, il comando di SW ha avanzato una proposta di ampliamento dell’offerta formativa e addestrativa a favore delle LAF, incentrata sull’analisi delle esigenze capacitive della controparte libanese e condivisione degli obiettivi addestrativi finali (studio effettuato congiuntamente già nei lavori preparatori del workshop); sullo sviluppo progressivo delle singole capacità operative delle LAF che operano a sud del Litani, da un livello basico a un livello intermedio e avanzato, in un ciclo addestrativo annuale; sull’implementazione dei piani addestrativi semestrali, grazie a esercitazioni intermedie plurifunzione e multi-capacità, nonché esercitazioni semestrali complesse per la verifica degli standard addestrativi raggiunti e per il continuo aggiornamento e riadeguamento del ciclo addestrativo annuale.
Il comando di UNIFIL e delle LAF hanno particolarmente apprezzato l’iniziativa della Brigata Aosta tesa a strutturare, in un arco di 12 mesi, il supporto addestrativo del contingente italiano sotto egida delle Nazioni Unite, nonché volta a verificare periodicamente i livelli addestrativi-capacitivi raggiunti dalle LAF, con le esercitazioni intermedie e finali.
Questo permetterà, tra peacekeepers di UNIFIL e Forze Armate libanesi, un accrescimento del reciproco supporto, una maggiore conoscenza, una migliore cooperazione e coordinazione, ai fini non solo dell’impiego operativo, ma anche nei casi di destinazione di assetti congiunti in compiti di protezione civile.
Nell’ambito delle citate attività, il Comando del Sector West ha messo in campo propri Ufficiali esperti nel campo della pianificazione operativa e addestrativa, organizzando con gli istruttori del reggimento Lancieri di Aosta (6°) di Palermo e del 62° reggimento fanteria“Sicilia” di Catania, intense attività addestrative presso il poligono di Chewakeer, nei pressi dell’antica città fenicia di Tiro.