Vallelunga Pratameno, fa discutere l’assenza del sindaco Pelagalli alla processione del Corpus Domini

VALLELUNGA PRATAMENO – Sul social il sindaco Tommaso Pelagalli ha postato una sua comunicazione: “Sono venuto a conoscenza che la mia assenza alla processione del Corpus Domini, causata da una lombosciatalgia particolarmente limitante a mantenere una corretta postura, ha destato molta sorpresa in alcuni “personaggi politici” e non solo, fino al punto da ritenere che la stessa fosse dovuta a mera vigliaccheria (qualcuno mi avrebbe paragonato ad un capitano che abbandona la propria nave) o, ancora peggio, appositamente ordita.
Quello che, invece, mi meraviglia, oltre (al discutibile contenuto) al bassissimo livello delle esternazioni, è il fatto che nei suddetti personaggi non ha destato la stessa sorpresa e meraviglia la mancanza di tutti i “Consiglieri” che, diversamente da me ed eccetto qualcuno, non avevano alcuna plausibile ragione per disertare la processione, evento certamente non politico e occasione inopportuna per una eventuale manifestazione di dissenso nei miei confronti.
O forse ha destato meraviglia il comportamento del mio Vice Sindaco, così come del Presidente del Consiglio e dell’Assessore Di Ganci, che hanno dato una lezione a tutti quanti per grande senso del dovere, per la compostezza e la grande dignità mostrati, mentre qualcuno pensava che l’ordita diserzione ne avrebbe scoraggiato la presenza.
Invito tutti a riflettere bene su quello che è accaduto e cioè che un evento religioso di antica e grande tradizione popolare, occasione di confluenza umana della nostra fede, sia stato sminuito nel suo radicato e tradizionale valore fino al punto di essere coralmente disertato da chi per tradizione è chiamato a presenziare, in ragione della carica che la stessa cittadinanza ha voluto conferire.
Per il futuro, cari amici politici e non, astenetevi da gratuiti e sterili giudizi sulla mia persona, soprattutto se, come in questo caso, sono dettati dalla non conoscenza dei fatti e delle vere motivazioni a base della mia condotta.
Vallelunga è un paese piccolo, e ci si conosce tutti, ognuno con i suoi pregi e difetti, di conseguenza, non serve a nulla esprimere giudizi offensivi alle spalle, difficilmente chi ascolta cambierà in termini sostanziali il giudizio che hanno di voi o di me (siamo persone diverse, con una storia diversa).
Infine, mi permetto di suggerire, che è sempre buona cosa, prima di giudicare gli altri, guardare con minor interessata benevolenza se stessi”.

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