San Cataldo. Ricorso al Tar dell’ex sindaco Modaffari per impugnare il decreto di scioglimento del Comune.

SAN CATALDO. Il già sindaco di San Cataldo Giampiero Modaffari (nella foto) ha deciso di ricorrere al Tar per impugnare il decreto di scioglimento per mafia del comune di San Cataldo a suo tempo emanato dal Consiglio dei Ministri. Lo ha fatto con un documento di 40 pagine nel quale ha rappresentato quelle che sono le ragioni, sue e della Giunta che lui presiedeva, a proposito di questa delicata vicenda per la quale ha deciso di ricorrere al Tribunale amministrativo regionale. Il Comune di San Cataldo è stato sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata con decreto del consiglio dei ministri lo scorso 26 marzo. Attualmente lo stesso Comune è gestito da una commissione prefettizia che durerà in carica 18 mesi prima che, tra 2 anni, si torni nuovamente a votare.

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