Mussomeli, Sagra della Ricotta e del Cannolo ostacolata dal meteo.  Stand dei ragazzi dell’Agrario e dell’Alberghiero coi loro prodotti

MUSSOMELI –Non è mancato l’impegno e l’entusiasmo, sabato scorso, in occasione della festa di San Pasquale, Protettore dei pastori,  per promuovere il territorio con la Sagra della Ricotta e del Cannolo, giunta ormai alla quarta edizione. Curata nei minimi particolari, purtroppo, è stata ostacolata dalle cattive condizioni climatiche, come  era nelle previsioni, ma che, comunque, gli organizzatori, Pro Loco e Pastori, con in testa l’assessore Lo Conte, fino all’ultimo, hanno sperato in un miglioramento e, quindi, potersi svolgere l’articolata e programmata serata con la buona musica l’intrattenimento completo della Sagra. I fornelli hanno , comunque, funzionato: ricotta e tuma in distribuzione ai presenti che sono arrivati (o èoù avveduti)  muniti di ombrelli. Certamente contrariati i soci della Pro Loco che si sono spesi col solito entusiasmo e signorilità nella preparazione e  distribuzione dei cannoli ma che, comunque hanno avuto un bel da fare.  Presenti con proprio stand i ragazzi dell’Agrario e dell’Alberghiero dell’Istituto “Virgilio” che hanno fatto assaggiare i loro prodotti preparati a scuola. La Sagra è continuata, la domenica mattina,  con un meteo più clemente facilandoil regolare svolgimento del programma della sagra. Hanno allietato la mattinata i “NADURI” di Bompensiere con fisarmonica e chitarra, mentre c’era la distribuzione  della colazione con Ricotta e l’assaggio dei Cannoli. Anch’esso operante lo stand gestito dai ragazzi dell’Agrario ed Alberghiero del Virgilio che, come la sera precedente, hanno fatto assaggiare i loro prodotti mentre alcuni studenti, alle prese coi fornelli, hanno preparato, in diretta,  e fatto assaggiare le loro panelle. Presenti anche i docenti del Virgilio, raggiunti, nella tarda mattinata dalla preside Prof. Rina Genco. In tutto questo contesto, evidentemente, non potevano mancare le pecorelle, sistemate, in un piccolo recinto, per la gioia dei piccini e, come scenario al contesto celebrato.

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