Museo Regionale Interdisciplinare di Caltanissetta, “Percorsi nel Cinema Archeologico”

CALTANISSETTA – Nell’ambito delle iniziative di promozione e valorizzazione del Polo Museale di Gela e Caltanissetta, relativamente alle collezioni archeologiche custodite nel Museo Regionale Interdisciplinare di Caltanissetta, il Dirigente Responsabile del Polo Museale di Gela e Caltanissetta, Arch. Emanuele Turco, il Dirigente Responsabile del Museo Regionale Interdisciplinare di Caltanissetta, Arch. Giovanni Crisostomo Nucera, in collaborazione con il Presidente Regionale dell’Associazione SiciliAntica, Archeologa Simona Modeo, organizzano un’importante iniziativa culturale di grande rilevanza scientifica: “Percorsi nel Cinema Archeologico”, che avrà luogo, presso il Museo Regionale Interdisciplinare di Caltanissetta, in C.da Santo Spirito, sabato 18 maggio 2019, con inizio alle ore 9,30.

Si tratta di una delle tappe della Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto che nasce nell’aprile del 1990, con l’intento di raggiungere e sensibilizzare il grande pubblico sui temi della ricerca archeologica e della tutela del patrimonio culturale.

In occasione dell’evento verranno presentati da Barbara Maurina n. 4 filmati provenienti dall’Archivio della Fondazione Museo Civico di Rovereto – Coordinamento edizioni italiane e traduzioni a cura di Claudia Beretta – Edizione video SERIO FILM TRENTO:

  • Selinunte città tra due fiumi (di Alessandra Ragusa e Antonio Pirrotta). Un racconto ricco di storia nel quale si intrecciano arte, cultura, mitologia e culti arcaici e nel quale, attraverso una ricostruzione in 3 D dell’acropoli che si sovrappone alle riprese dal vero, darà un’idea di come era Selinunte prima della sua distruzione nel suo antico splendore.
  • Siracusa 3d reborn (di Francesco Gabellone). Un viaggio virtuale multilingua (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e giapponese) che attraverso ricostruzioni in CGI ad opera dell ‘IBAM – Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali, racconta i secoli in cui Siracusa era la capitale artistica e culturale del Mediterraneo. Con ricostruzioni dettagliate e fedeli al contesto architettonico di riferimento, si potranno ammirare le principali aree sacre, l’assetto urbanistico dell’antica città e le vicende storiche in relazione alle più rilevanti personalità politiche dell’epoca. Il filmato si è aggiudicato il primo premio internazionale come miglio filmato presso la Cultural Heritage and New Technologies Conference di Vienna. Le ricostruzioni sono state portate a conoscenza del pubblico nel numero 114 di Focus Storia.
  • Les secretes du Parthénon/I segreti del Partenone (di Gary Glasmann). Un documentario dedicato al tempio più importante dell’Acropoli, che doveva rappresentare la ricchezza di Atene, il Portenone, un capolavoro dell’ingegneria e dell’architettura classica.
  • Il Computer Antico di 2000 anni (di Mike Beckam). Un misterioso congegno meccanico simile ad un orologio venne scoperto nel 1901 da alcuni pescatori vicino a Antikythera isolotto sperduto della Grecia. Quando venne aperto presso gli archivi del Museo di Atene gli scienziati si accorsero che era stato trovato il più vecchio “elaboratore” del mondo che secondo loro era stato costruito per effettuare complicati calcoli astronomici.

Al termine delle proiezioni avrà luogo la premiazione della terza edizione del Concorso Regionale per le Scuole di ogni ordine e grado, promosso da SiciliAntica. “Il ritmo del tempo: un viaggio alla scoperta del tuo territorio”.

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