Il Giro arriva al primo riposo con la Maglia Rosa sulle spalle di Valerio Conti (UAE Team Emirates) che guida la Generale con 1’50” di vantaggio su Roglic. L’italiano ha approfittato della fuga vincente della sesta tappa per vestirsi di Rosa, secondo sul traguardo di San Giovanni Rotondo dietro al connazionale Fausto Masnada (Androni Giocattoli-Sidermec).
Un’altra frazione che ha visto una fuga arrivare al traguardo è stata la settima, vinta da Pello Pello Bilbao (Astana Pro Team). Non sono mancate le volate di gruppo: l’ultima vinta dall’australiano Caleb Ewan (Lotto-Soudal) nell’ottava tappa. Un successo anche per il colombiano Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), primo a Orbetello dopo il declassamento del campione italiano Elia Viviani (Deceuninck–Quick-Step). Due successi per Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) che si è imposto nelle frazioni 2 e 5. Al suo primo grande giro, il campione nazionale tedesco si sta confermando come uno dei velocisti più interessanti della nuova generazione e guida la classifica della Maglia Ciclamino davanti ad Arnaud Démare (Groupama-FDJ), ancora a secco in questo Giro d’Italia.
LE PROSSIME TAPPE
Si riparte con due tappe per velocisti, la Ravenna-Modena e la Carpi-Novi Ligure, prima della Cuneo-Pinerolo, antipasto alle grandi montagne. L’arrivo di Novi Ligure e la tappa successiva sono dedicate a Fausto Coppi nel centenario della nascita.
Primo grande arrivo in salita del Giro, la 13a tappa porterà il gruppo da Pinerolo ai 2247 metri di Ceresole Reale (Lago Serrù). Altra tappa a “5 stelle” di difficoltà quella di sabato 25, che parte da Saint-Vincent e arriva a Courmayeur. 131 km con 5 GPM e 4.000 metri di dislivello. Il giorno dopo, da Ivrea a Como, con il finale “classico” dell’ultimo Lombardia: Madonna del Ghisallo, la Colma di Sormano e Civiglio, prima dell’arrivo sul Lungo Lago. Lunedì 27 maggio secondo e ultimo giorno di riposo della Corsa Rosa a Como.