Assessore Cordaro: “Sicilia è terra di avanguardia nel plastic free”

PALERMO – L’Assessore del Territorio e dell’Ambiente Toto Cordaro accoglie con soddisfazione la imminente pubblicazione della Direttiva U.E. che, dal 2021, vieta in tutt’Europa l’uso di prodotti monouso in plastica e  ricorda che la Regione Siciliana è oggi all’avanguardia – sia a livello nazionale che europeo – nelle politiche di contrasto all’uso delle materie plastiche con azioni concrete e virtuose.

I tre Capodogli spiaggiati rinvenuti in Sicilia in questi giorni sono un monito a proteggere il nostro ecosistema prima che sia troppo tardi. Con una circolare emanata nel dicembre scorso – dichiara l’Assessore Cordaro – la Sicilia ha compiuto un salto di qualità epocale sulle politiche di contrasto all’uso della plastica, causa significativa del deterioramento dell’ambiente e della biodiversità. Il Governo Musumeci ha mostrato, sin dalle prime battute, una grande sensibilità per la salvaguardia del territorio ed ha posto in essere azioni concrete che hanno marcato il passo nella direzione del recupero della qualità della vita e della tutela dell’ambiente. E’ motivo di orgoglio, pertanto, e un riconoscimento importante – evidenzia l’assessore –  rilevare come, per questa volta, la Sicilia si ponga, a livello  comunitario, all’avanguardia nelle strategie del riuso e del riciclo, per contrastare l’inquinamento, favorendo il principio dell’economia circolare per il miglioramento della qualità di vita”.

La citata Circolare dell’Assessorato del Territorio e dell’Ambiente del 6 dicembre 2018 – emanata in attuazione della Direttiva Europea COM(2018) 28 Final, meglio nota come “plastic free” – ha proibito in Sicilia, a partire dal 1 gennaio 2019, l’uso di posate, piatti, cannucce, mescolatori, contenitori per alimenti, bicchieri e tazze per bevande all’interno di tutti gli stabilimenti balneari e delle aree soggette a concessione demaniale marittima. La stessa ha introdotto pesanti sanzioni amministrative nei confronti di chi contravviene alle disposizioni, dando un preciso input alle forze di polizia che operano sul territorio ad effettuare i controlli con maggiore solerzia ed applicare le sanzioni previste, dandone comunicazione all’Assessorato.

Sono numerose ad oggi le azioni che l’Assessorato Territorio e Ambiente ha già avviato nella direzione della salvaguardia dell’ambiente rispetto alle materie plastiche. Tra queste, oltre alla Circolare “plastic free”, un protocollo sottoscritto con la RAP s.p.a. nel febbraio scorso per istituire un circuito di raccolta differenziata all’interno dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente e l’accordo con il Consorzio Imballaggi Allumini (CIA) per la sostituzione delle bottigliette di plastica, all’interno dell’Assessorato, con analoghi contenitori in alluminio.

A ciò si aggiunga che il Governo regionale sta recuperando un ritardo di decenni nel contrasto a tutte le forme di inquinamento, attraverso la redazione di strumenti pianificatori importanti mai adottati prima.

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