Santa Caterina. Il 21 marzo, alla presenza di oltre 50 sindaci, manifestazione di protesta di agricoltori e allevatori e proclamazione dello stato di crisi del comparto agricolo siciliano.

SANTA CATERINA. Si svolgerà il 21 marzo alle 16 una manifestazione di protesta del mondo dell’agricoltura siciliana con la presenza, oltre che di numerosi tra allevatori e coltivatori, anche di oltre 50 sindaci provenienti da ogni parte della Sicilia. L’evento si terrà nell’auditorium comunale di Via Crispi. Tra i sindaci presenti, prevista quella di Leoluca Orlando sindaco di Palermo, Salvo Pogliese di Catania e Cateno De Luca di Messina. Prevista la proclamazione dello stato di crisi del comparto agricolo e la presa d’atto della crisi del comparto agricolo da parte dei sindaci, dopo di che si procederà alla ratifica dello stato di crisi con l’approvazione di delibere da parte delle Giunte e dei consigli comunali. Prevista l’istituzione di circoli per la rinascita dell’agricoltura nei vari comuni, ma anche il ricorso a forme di protesta per sollecitare il governo a trovare soluzioni al grave stato di crisi in cui versano aziende agricole e allevatori. Il sindaco Antonino Fiaccato ha comunque precisato che la protesta degli agricoltori sarà pacifica e democratica; gli agricoltori stanno redigendo un documento nel quale spiegheranno le ragioni della dichiarazione dello stato di crisi; tale documento sarà poi presentato ai sindaci; nel documento saranno indicate le forme di protesta, ma sempre secondo quelle che sono le regole della democrazia. Infine, il sindaco ha tenuto a precisare che la protesta appartiene ai contadini e a tutti i sindaci della Sicilia e non è da intestare a nessun politico; si sta facendo a Santa Caterina solo per una questione di centralità del Comune caterinese.

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