San Cataldo. La Giunta concede l’anticipazione di cassa alla Tesoreria per il finanziamento delle spese correnti.

SABN CATALDO. L’amministrazione comunale ha deciso di richiedere  l’anticipazione di cassa  per il finanziamento di spese correnti, per un importo non superiore all’anticipazione di tesoreria disponibile, previa adozione da parte della Giunta Municipale di apposita deliberazione. Tale decisione è stata assunta anche in forza delle attuali criticità di cassa, derivanti dall’andamento dei flussi finanziari del Comune. In particolare, nel corso dell’esercizio 2017, sulla base degli accertamenti in competenza dei primi tre titoli di entrata dell’esercizio finanziario 2017, come risultano dal rendiconto di gestione approvato dal Consiglio Comunale, le entrate ammontano complessivamente a 15.472.087,78 euro  per cui il limite dei tre dodicesimi ammonta a 3.868.021,95 euro. Da qui la decisione della Giunta di autorizzare il tesorerie comunale per l’esercizio finanziario 2019 a svincolare all’occorrenza i fondi depositati con vincolo di destinazione e ancora non utilizzati, per il pagamento di spese correnti indilazionabili e, comunque, per un importo complessivo non superiore ai cinque dodicesimi delle entrate correnti dell’esercizio finanziario 2017. Il tesoriere comunale dovrà reintegrare le somme così prelevate dalla contabilità dei fondi vincolati con i prossimi introiti non soggetti a vincolo di destinazione. E’ stato chiesta al tesoriere comunale in caso di carenza di cassa una anticipazione di tesoreria il cui limite massimo per il 2019 sarà di 3.868.021,95 euro.

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