San Cataldo. Approvata in Consiglio la delibera con la quale San Cataldo è stata dichiarata “Città Anti Razzista”

SAN CATALDO. Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza, con 13 voti favorevoli (Guttilla , Valenti, Naro Pio, Casale, Giamporcaro, Macaluso, Di Vita, Pantano, Scalzo, Capizzi e Caramia ), 2 contrari (Favata e La Ferrera) e 3 astenuti (Fasciana, Pirrello, Calabrese ) la delibera con la quale la città di San Cataldo, su proposta della Giunta comunale, è stata dichiarata Città Anti Razzista. Nell’approvare tale provvedimento, il consiglio ha anche deliberato di condividere tutte le iniziative che vorranno intraprendersi per favorire i temi dell’integrazione e della lotta all’intolleranza razziale;di istituire “La giornata contro il razzismo” da celebrarsi nella data che il massimo Consesso civico riterrà più opportuna; di studiare, di concerto con l’Amministrazione Comunale, un logo ed una grafica da inserire in appositi cartelloni da collocare agli ingressi della Città, dove far campeggiare la scritta “San Cataldo Città Anti razzista” o altri slogan contro il razzismo e la naturale vocazione della Città ad essere contro il razzismo. Il consigliere Favata ha ritenuto la delibera “inopportuna” in quanto <non vi sono i presupposti; la nostra città non ha mai avuto atteggiamenti razzisti. La nostra è una comunità che accoglie e i fatti valgono più degli slogan. E’ una proposta che serve solo per fare passerella>. Il consigliere Di Vita insieme ad altri consiglieri ha sottolineato che nel silenzio e nell’indifferenza il razzismo rischia di proliferare, per cui occorre essere uniti su questi concetti delicati. S’è acceso in aula un vivace dibattito durante il quale l’Amministrazione ha ribadito che l’uguaglianza tra gli uomini e il principio della pace tra gli popoli sono valori universali e principi inderogabili irrinunciabili e da trasmettere alle nuove generazioni . La delibera ha lo scopo di sensibilizzare i giovani a questi temi attuali e tutte le realtà presenti nel territorio : scuole, associazioni e quant’altro . Dall’altro lato i consiglieri di opposizione che nonostante siano stati d’accordo su questi principi non hanno ravvisato la necessità di deliberare su questa tematica perché San Cataldo non è una città razzista. Alla fine la votazione e l’approvazione a maggioranza del provvedimento.

Condividi