Il sacrificio di Lillo Zucchetto ricordato nell’auditorium del “G.B. Hodierna” di Mussomeli

MUSSOMELI – (Dalla Scuola)  Nell’ambito della manifestazione “Ricordando Lillo 2018”, organizzata dall’associazione Soter, presso l’auditorium “L. Zucchetto” questa mattina si è tenuto un incontro con gli studenti dell’I.I.S. “G.B. Hodierna”.
L’evento, moderato da Michelangelo Landro, si è svolto con la partecipazione dell’ ex capo della sezione omicidi della Squadra Mobile di Palermo, Francesco Accordino e del prof. Alessandro Chiolo con la presenza di Santina Zucchetto, sorella di Lillo Zucchetto, del mar. Garcea e dell’app.to Ferrigno della caserma dei Carabinieri di Mussomeli.
Dopo i saluti della D.S., prof. Rita M. Cumella, la quale ha ribadito la valenza educativa di tali incontri, il componente dell’ass. Soter, Michelangelo, ha mostrato la App che consente di visualizzare la storia di Calogero Zucchetto, polizziotto assassinato 36 anni fa per mano mafiosa.
Francesco Accordino, arrivato a Palermo nel 1981, ha ricordato la sua esperienza svolta occupandosi di oltre 1000 omicidi, oltre agli scomparsi per lupara bianca; ha evidenziato come sia stato doloroso occuparsi di quelli che riguardavano i colleghi ricordando Ninni Cassarà, Beppe Montana, Roberto Antiochia, Natale Mondo, Calogero Zucchetto ed il dott. Chinnici. Ha affermato, inoltre, come sia stato colpito dalle uccisioni di bambini come Claudio Domino, di 11 anni colpito alla testa, e dei gemellini Asta, nella strage di Pizzolungo.
Il prof. Alessandro Chiolo, docente di storia e filosofia, presso il liceo scientifico di Brancaccio, ha presentato il libro “Squadra Mobile Palermo” –L’avamposto degli uomini perduti; lo stesso ha evidenziato di non ricordare nel suo passato di studente alcuna lezione di legalità, né sulla mafia e di come gli omicidi negli anni ’80 passavano quasi inosservati, rilevando invece di quanto sia importante avere memoria “con nomi e cognomi e non genericamente”. Ha ricordato le interviste ai familiari delle vittime di mafia ricordando la frase della prof.ssa Iacovoni, moglie di Ninni Cassarà “..Palermo è un mostro di bellezza…ma anche un mostro di indifferenza”.
Il gruppo “The Bleach” ha eseguito brani musicali come “Lillo Zucchetto”, “Cento Passi” e “Malarazza”, una musica per testimoniare “…per far parlare Lillo con le nostre canzoni…”.
https://youtu.be/Dh6PqhEuc7w

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