Il dirigente scolastico dell’istituto, Irene Cinzia Maria Collerone, ha delineato le linee guide dell’evento e le peculiarità del liceo che cresce costantemente e qualitativamente nell’offerta formativa: “Abbiamo sempre coltivato il desiderio di mantenere la tradizione coniugandola con l’innovazione. La nostra partecipazione al Piano Digitale Scuola Nazionale come scuola polo per il premio, vuole significare questa spinta di livello culturale rispetto all’innovazione. Necessario apprendere come usare le tecnologie, apprendere come essere protagonisti di questa trasformazione, non soltanto meri esecutori di programmi. La spinta della scuola è di sostenere il protagonismo degli studenti con docenti che credono in questa linea culturale: formare persone eticamente e culturalmente orientate all’utilizzo del digitale per migliorare la vita di tutti”.
Insolito ma quanto mai affascinante connubio tra “classico” e digitale per un evento che ha regiStrato la partecipazione di diversi istituti del nisseno e dell’ennese: l’IISS “Leonardo da Vinci” di Niscemi, il Liceo Scientifico “Elio Vittorini” di Gela, l’ITST “Emanuele Morselli” di Gela, l’IPIA “Galileo Galilei” di Caltanissetta, l’IISS “Alessandro Volta” di Caltanissetta, l’ITC “Mario Rapisardi” di Caltanissetta e il Liceo Classico, Linguistico e Coreutico “Ruggero Settimo” di Caltanissetta. l’IISS “Fortunato Fedele” di Agira. Fuori concorso ha presentato un lavoro la scuola primaria “Don Milani” di Caltanissetta.
Entusiasmo e vibrante partecipazione hanno sottolineato l’illustrazione dei singoli dei progetti avvenuti sul palco, splendidamente allestito dal personale della scuola, tramite video e presentazione degli studenti.
Una testimonianza della vivacità della scuola, del liceo (ottima l’ospitalità offerta alle scolaresche), della voglia degli studenti di essere protagonisti. Un percorso didattico e di apprendimento che per i giovani non è soltanto mero nozionismo o apprendimento mnemonico, ma desiderio di sviluppare e conoscere modelli innovativi e sperimentali.