Il TAR Palermo da il via libera alle procedure di mobilità indette dall’ASP di Caltanissetta

Una dottoressa licatese, G. C., specialista in nefrologia veniva esclusa dalle procedure di stabilizzazione avviate dall’ASP di Caltanissetta perché non aveva raggiunto, negli ultimi otto anni, tre anni di attività con contratto a tempo determinato, utili ai fini della predetta stabilizzazione.

Frattanto, l’ASP nissena procedeva ad avviare le procedure di mobilità per coprire gli ulteriori tre posti in organico per la branca di nefrologia.

Avverso tali provvedimenti insorgeva la dottoressa agrigentina proponendo un ricorso giurisdizionale al TAR Sicilia Palermo richiedendo, al contempo, la sospensione immediata degli effetti della delibera di esclusione dalla stabilizzazione e la successiva delibera di assunzione di tre medici specialisti in nefrologia tramite mobilità.

La dottoressa G.C., inaudita altera parte, otteneva, lo scorso 7 settembre, un provvedimento cautelare ed urgente dal Presidente del TAR Palermo che sospendeva gli effetti dei provvedimenti impugnati fino alla camera di consiglio del 4 ottobre 2018.

In vista della camera di consiglio del 4 ottobre 2018 si costituiva l’ASP di Caltanissetta ed interveniva in giudizio, con il patrocinio dell’avvocato Santo Botta, il dott. F. D., collocato al primo posto della graduatoria della procedura di mobilità.

L’avvocato Botta eccepiva, tra l’altro, che la dottoressa agrigentina non sarebbe risultata in alcun modo lesa dal completamento delle procedure di mobilità volontaria: pertanto, non si evidenziava alcun danno grave ed irreparabile per la ricorrente e, conseguentemente, l’Azienda avrebbe potuto assumere i medici vincitori della procedura di mobilità.

Con Ordinanza Collegiale resa in data 8 ottobre 2018, il TAR Sicilia Palermo, Presidente dott. Tulumello, Relatore dott.ssa Aurora Lento, ha deciso di non confermare la sospensione degli effetti degli atti impugnati, fissando per la trattazione del merito del ricorso – quanto al profilo della mancata stabilizzazione – l’udienza pubblica prevista per il 4 aprile 2019.

In conseguenza di tale pronuncia, il dott. F.D. potrà essere assunto presso l’ASP di Caltanissetta.

Condividi