Bompensiere, Commissari del Comune incontrano genitori degli alunni pendolari

A Bompensiere, nonostante ci siano due edifici scolastici confortevoli e restaurati da poco (uno scuola elementare e l’altro materna), non vi sono più scuole! O meglio sembra siano state chiuse per «esiguità» degli alunni. Da ciò deriva che tutti gli alunni, dalla scuola materna (sic!), alla scuola elementare e alla scuola media, sono costretti a recarsi a Milena con lo scuolabus comunale.   I ragazzi-alunni delle scuole superiori si suddividono, quasi tutti, nella frequenza tra le scuole di Mussomeli e Caltanissetta. Con i relativi costi sopportati dai genitori e con la speranza del rimborso da parte del Comune, così come previsto dalla legge regionale 26/05/1973, n. 24 sul diritto allo studio tutt’ora vigente ed emanata per assicurare il trasporto gratuito agli alunni della suola dell’obbligo e delle scuole medie superiori.   A Bompensiere,  da diversi anni,  tale rimborso non viene assicurato con regolarità. Problemi di bilancio?  I genitori,  in più occasioni,  hanno fatto presente questa problematica che pone serie difficoltà alle famiglie, soprattutto, per quelle costrette a far viaggiare nello stesso periodo d’anno più di un figlio. Un problema che si propone all’inizio di ogni scolastico.   Proprio, appunto,  ieri  mattina, su richiesta degli stessi genitori, i Commissari del Comune di Bompensiere hanno ricevuto una nutrita delegazione di  genitori di alunni che frequentano le scuole superiori con l’intento di rappresentare la problematica nelle difficoltà di affrontare i costi e nella consequenziale possibilità di ricevere il rimborso. Le istanze dei genitori, in modo particolare, si sono riferite alla richiesta di attenzione per l’anno in corso, ma anche per gli anni precedenti, considerato che devono essere ancora liquidati rimborsi, parziali e/o totali, per gli anni scolastici 2013/2014, 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018.   Alcuni genitori hanno rappresentato,  anche, la necessità dell’uso idoneo dello scuolabus comunale anche per i figli che frequentano la scuola materna. Tale mezzo è risultato non omologato per il trasporto dei piccoli. Anche la scuola materna è stata chiusa da qualche anno e i bambini sono accompagnati a turno dagli stessi genitori. I Commissari dott.ssa Elisa Vaccaro e dott. Liborio Nasca hanno ricevuto ed ascoltato attentamente le istanze dei genitori, promettendo di affrontare e risolvere il problema del rimborso per l’anno scolastico corrente. Anche per il pregresso, riservandosi, però, di verificare la possibilità di trovare le risorse necessarie per gli anni precedenti.   (Salvatore Maria (Totino) Saia)

Condividi