Redditi in Sicilia, capoluoghi: svetta Messina, Caltanissetta terzultima

Diffusi dal Ministero dell’economia i dati sull’imponibile medio pro capite dichiarato nelle denunce del 2017 e, quindi, relativo ai redditi prodotti nel 2016 in Sicilia.

Le prime quattro posizioni della classifica regionale sono infatti ad appannaggio di San Gregorio, Sant’Agata Li Battiati (23.563), Aci Castello (21.484) e Tremestieri etneo (20.621). La ultime quattro posizioni invece vedono  Marrazzone,  Acquaviva Platani (9.598) in provincia di Caltanissetta, Acate (9.622) e Capizzi (9.624) in provincia di Messina.

CAPOLUOGHI. La città di Messina svetta con 19.460. Palermo si conferma al secondo posto con 19.385 euro. L’ultimo gradino del podio va a Siracusa (18.420) che sale di un posto rispetto ai dati precedenti. A seguire poi Catania (18.123) e Agrigento (18.119) Il più povero tra i capoluoghi siciliani  resta però  sempre Ragusa, i cui abitanti hanno un reddito medio di 16.368 euro. Poco più sopra si trovano Trapani (16.476), Caltanissetta (17.230) e Enna (17.767).

Intorno alla trentesima posizione c’è Caltanissetta che è la città con gli abitanti più ricchi del territorio nisseno, seguita poi da Gela (14.803) che arriva dopo una cinquantina di città siciliane e, scendendo ancora di una quarantina di posizioni, San Cataldo (13.947). Acquaviva Platani (9.598) è al penultimo posto della classifica regionale, superato di poco da Marianopoli (9.753) e Delia (10.262).

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