Mussomeli, nuovi crolli al Castello e interrogazione M5S al Governo Regionale

MUSSOMELI –  Scatta l’interrogazione all’ARS sui crolli al castello. Con Giancarlo Cancelleri primo firmatario, è stata infatti deposita una interrogazione con la quale si chiede al Presidente della Regione, all’assessore ai Beni Culturali, se e come intendano intervenire per la salvaguardia del Castello chiaramontano di Mussomeli, “interessato da  pericolosi crolli già a partire dal 2014 che ne mettono a rischio la sicurezza e l’integrità. I più recenti episodi di distaccamento di massi rocciosi, risalenti a circa un mese e fa e probabilmente causati da infiltrazioni di acqua piovana, rendono ancora più urgente la necessità di un intervento di tipo conservativo.   “Ci chiediamo -afferma Maria Vincenza Nicosia, attivista mussomelese- come mai nonostante un progetto già elaborato dall’UTC e presentato alla Regione e con un Patto per la Sicilia che destinava 2 milioni di euro per la salvaguardia del nostro castello, ci tocchi assistere impotenti  a questi eventi che rischiano di danneggiare e rendere vano quanto negli anni è stato fatto in termini di conservazione e restauro; il nostro è il più bel castello di Sicilia e dalla sua valorizzazione passa anche il futuro dei giovani mussomelesi che credono nel potenziale culturale e storico di questo nostro territorio, e che qui vogliono investire”.   “Abbiamo ritenuto opportuno -spiega Elio Di Salvo, componente del meetup Mussomeli Cinque Stelle- interessare i nostri rappresentanti regionali e stimolare, attraverso la richiesta di questa interrogazione, il Governo Regionale ad intervenire prima possibile a salvaguardia del nostro meraviglioso castello”.    Chiedono dunque Cancelleri e cofirmatari: “Quali attività il Governo sta ponendo in essere, o intende porre in essere, per limitare le situazioni di rischio ad oggi molto elevato? Intende provvedere all’impiego di risorse finanziarie finalizzate alla conservazione ed al restauro del maniero al fine di mantenere l’integrità e l’efficienza funzionale del bene? Intende far suo il progetto di intervento elaborato dall’UTC del Comune di Mussomeli o vuole procedere, per il tramite della Soprintendenza, alla redazione di un progetto esecutivo delle opere da effettuarsi?  E’ intenzione del Governo finanziare gli interventi conservativi con risorse previste dal Patto per il sud a valere su risorse FSC 2014-2020?    A queste domande si attendono risposte concrete.   Ricordiamo infatti, che già a seguito dei crolli del 2014 era stato effettuato un sopralluogo del personale del Genio Civile di Caltanissetta con il dipartimento provinciale e regionale della Protezione civile e l’Ufficio Tecnico del Comune di Mussomeli dal quale emergeva “una significativa evoluzione cinematica del dissesto ed in atto rimane in precario equilibrio una grossa parete rocciosa completamente sconnessa dalla massa rocciosa principale”.   Una situazione classificata allora come R4, cioè a rischio molto elevato. Ci chiediamo quanti anni ancora dovranno quindi passare prima che mamma Regione, salvaguardi sul serio, e non solo con vincoli cartacei, questo gioiello medievale di bellezza unica nel panorama isolano e non solo. (ROBERTO MISTRETTA)

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