Salute: adolescenti smartphone-dipendenti sono infelici

Gli adolescenti che stanno incollati al telefono sono decisamente infelici. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio condotto dalla San Diego State University e pubblicato sulla rivista Emocion. Lo studio ha coinvolto oltre un milione di adolescenti americani, a cui e’ stato chiesto quanto tempo avessero trascorso del tempo sui loro telefoni, tablet e computer. Inoltre, sono state poste domande circa le interazioni sociali e la loro felicita’ in generale. I ricercatori hanno scoperto che gli adolescenti passavano in media piu’ tempo davanti allo schermo di dispositivi – giocando ai videogiochi, utilizzando i social media, gli sms e le videochat – erano meno felici di colore che trascorevano piu’ tempo a svolgere altre attivita’, come sport, lettura di giornali e riviste, e a intrattenere interazioni sociali faccia a faccia. I ricercatori ritengono che il tempo trascorso su di uno schermo sia la causa dell’infelicita’. “Sebbene questo studio non mostri una causalita’, molti altri hanno dimostrato che un maggiore utilizzo dei social media porta all’infelicita’, ma l’infelicita’ non porta a un maggiore utilizzo dei social media”, hanno detto i ricercatori.

 Anche l’astinenza totale dalla tecnologia non porta alla felicita’, secondo gli studiosi. Gli adolescenti piu’ felici, infatti, sarebbero quelli che usano i media digitali poco meno di un’ora al giorno. Ma dopo un’oretta giornaliera dello schermo, l’infelicita’ aumenta costantemente con l’aumentare del tempo trascorso davanti allo schermo. “La chiave per l’uso dei media digitali e la felicita’ e’ l’uso limitato”, hanno detto gli scienziati che raccomandano di non passare piu’ di due ore al giorno sui media digitali e invece di trascorrere piu’ tempo con amici in carne e ossa. Guardando alle tendenze storiche degli stessi gruppi di eta’ sin dagli anni ’90, i ricercatori hanno scoperto che l’aumento del tempo trascorso davanti a uno schermo di un dispositivo elettronico ha coinciso con un calo generalizzato della felicita’ dichiarata negli adolescenti statunitensi. Nello specifico, la soddisfazione della vita dei giovani, l’autostima e la felicita’ sono crollati dopo il 2012. Questo e’ l’anno in cui la percentuale di americani che possedevano uno smartphone e’ salita oltre il 50 per cento, hanno precisato gli studiosi. “Di gran lunga il piu’ grande cambiamento nella vita dei ragazzi tra il 2012 e il 2016 e’ stato l’aumento della quantita’ di tempo trascorso sui media digitali e il successivo declino delle attivita’ sociali in prima persona e del sonno”, hanno detto i ricercatori. “L’avvento dello smartphone e’ la spiegazione piu’ plausibile per l’improvvisa diminuzione del benessere psicologico degli adolescenti”, hanno concluso.

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