Infatti, a causa delle festività natalizie, abbiamo dovuto ricorrere ad un doppio servizio nella giornata odierna per far fronte alla mancata raccolta di lunedì”. Circa le critiche, così replica: “Al di là di qualche pretestuoso e ingannevole post che ho letto sui social, mi preme sottolineare come gran parte dei cittadini, stanno collaborando per riuscire a vincere questa battaglia di civiltà. Oggi, una signora ha voluto per forza offrire un caffè agli operatori, ringraziandoli per il servizio reso. Infatti anche sotto la pioggia raccoglievano i rifiuti. È grazie alla preziosa collaborazione di questi ragazzi e al grande senso di responsabilità e collaborazione della maggior parte dei mussomelesi, se stiamo riuscendo a fronteggiare le tantissime difficoltà che comporta un “porta a porta” per un comune “complicato” come il nostro”. La grande rivoluzione insomma è cominciata sul serio. Invero già una ventina di anni addietro ci aveva provato l’allora vicesindaco Benedetto Palmeri (Giunta Scannella), a educare finanche le scuole a differenziare ma evidentemente i tempi non erano maturi. Vent’anni dopo, quando già l’amministrazione Catania supera la boa di metà mandato, la raccolta differenziata avviata mesi addietro diventa imperativo: differenziare per tutelare l’ambiente e risparmiare in bolletta.(di ROBERTO MISTRETTA)