CALTANISSETTA – Il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo, esprime soddisfazione per gli esiti dell’operazione interforze di controllo del territorio compiuta sul quartiere Provvidenza.
“Un’attività di contrasto rispetto a situazioni di illegalità e fenomeni malavitosi, finalizzata a garantire sicurezza agli abitanti del quartiere – afferma il primo cittadino -. Il lavoro di squadra, coordinato dalla Prefettura, grazie all’impegno delle Forze dell’ordine e della Polizia Municipale, ha consentito di ottenere risultati importanti”.
“Quella di stamane non è un’operazione isolata – prosegue il sindaco Ruvolo – ma rientra in un piano complessivo di controllo del territorio, in particolare sul centro storico e l’antico rione della Provvidenza, che proseguirà con ulteriori azioni, anche da parte del Comune, allo scopo di salvaguardare la serenità dei residenti e le condizioni di sicurezza per gli imprenditori che stanno investendo nella zona”.
L’operazione odierna scaturisce dalle valutazioni condivise anche dal sindaco in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Caltanissetta. Agli esiti dell’attività di oggi si valuteranno, tra le altre cose, le posizioni anagrafiche di diverse persone controllate, le condizioni igienico sanitarie degli immobili e altre circostanze più strettamente di competenza del Comune. Durante i controlli, oltre alla Polizia Municipale del capoluogo, per gli aspetti igienico sanitari e di sicurezza erano presenti tre funzionari dell’ufficio tecnico.
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In effetti un gran lavoro di squadra, tu riempi la città di profughi e le forze dell’ordine cercano droga e spacciatori...più lavoro di squadra di questo.....quasi quasi suggerisco a mio figlio di rinunciare a vivere all’estero spaccandosi la schiena e venire a fare anche lui gioco di squadra ...tipo un po’ di spaccio, un po’ di sfruttamento della prostituzione...insomma entrare nella squadra che hai creato che che sta portando sviluppo in città e in centro in particolare; e del resto lo avevi promesso che il centro sarebbe stato il “salotto della città”.......tremo al pensiero di come può essere il salotto di casa tua....
Bravissimo!