Fiera di San Michele: le azioni di contrasto all’illegalità della Guardia di Finanza

CALTANISSETTA – Numerosi i controlli predisposti dalle fiamme gialle del comando provinciale di caltanissetta in occasione della festa patronale, tesi a contrastare ogni forma diffusa di illegalita’.

L’attenzione dei militari si e’ focalizzata, in particolar modo, nelle zone dove si svolge la tradizionale fiera di san michele.

Sei gli interventi operati dai finanzieri del nucleo mobile della compagnia della Guardia di Finanza di Caltanissetta, nei confronti di soggetti sia italiani che stranieri che sono stati deferiti all’autorita’ giudiziaria per detenzione e commercializzazione di prodotti contraffatti (art. 474 c.P), nr. 350 i prodotti sottoposti a sequestro di cui nr. 150 paia di scarpe recanti le griffe contraffatte di note marche nazionali ed internazionali e di circa nr. 200 confezioni di “arancinotto”.

La presenza degli “arancinotto” che sono degli stampi brevettati per fare le arancine siciliane, era gia’ stata individuata in settimana dai militari i quali durante il mercato rionale di San Cataldo ne sottoponevano a sequestro una sessantina circa.

Nel controllo del territorio le pattuglie impegnate hanno elevato nr. 5 verbali per infrazione al codice della strada.

Infine, durante i predetti controlli sono stati altresi’ sanzionati anche 3 soggetti che esercitavano attivita’ economica di commercio ambulante privi di licenza e/o autorizzazione e  5 commercianti per non aver rilasciato il regolare scontrino fiscale.

Vale la pena ricordare che la merce contraffatta sequestrata, oltre a causare una sleale concorrenza sul mercato provoca, in quanto sprovvista di requisiti di sicurezza, seri pericoli all’incolumita’ e alla salute degli utilizzatori.

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  • Un encomio alle Fiamme Gialle per l'attività svolta.
    Mi sorge spontanea una domanda, ma la concessione ad occupare il suolo pubblico, come avviene o meglio quali requisiti deve dimostrare il commerciante che ha intenzione di esporre o vendere in fiera?
    Ritengo che l'amministrazione comunale la quale rilascia l'autorizzazione abbia preventivamente valutato i requisiti dei commercianti, prima di tutto la regolare esistenza dell'azienda e che la stessa sia autorizzata ad esercitare l'attività.
    Pertanto com'è stato possibile trovare esercenti privi di licenze o autorizzazioni?
    O l'importante e fare cassa?
    E ritrovarsi la storica fiera di "S.Michele" stracolma di abusivi che penalizzano e deturpano l'immagine della storica fiera ormai ridotta ad un mercatino.

  • Ogni giorno si scopre una contraffazione o un'adulterazione alimentare. La soluzione che potrebbe mettere fine a tutto ciò è la serializzazione dei prodotti in vendita e la possibilità per i clienti finali di controllare in tempo reale le caratteristiche della confezione che si sta acquistando. Esistono soluzioni come http://www.my-validactor.com che potrebbero anche essere totalmente gratuite per i produttori. basterebbe solo utilizzarle.

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