Delia. La Giunta ha approvato convenzione con la Liga per la vigilanza ambientale.

DELIA. La giunta municipale ha approvato una convenzione con la L.I.G.A. provinciale (Lega italiana dei diritti dell’animale) per la vigilanza ambientale dei beni territoriali comunali e randagismo. La vigilanza sarà fatta dalle guardie eco-zoofile (nella foto con il sindaco). <<Siamo il primo comune della provincia ad avere stipulato una convenzione di questo tipo con la L.I.G.A. – ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri, che stamani ha ricevuto nella sede municipale il vice coordinatore regionale delle Guardie eco zoofile, Giuseppe Noto, e il coordinatore provinciale Angelo Naro, insieme alle guardie Sabrina Grisaffi e Manuel Bonaffini. L’attività di vigilanza delle guardie eco zoofile è un servizio di supporto, mai sostitutivo, a quello svolto dalla polizia municipale e dagli altri organi comunali e serve a rafforzare un programma di controllo ambientale del territorio>>. <<Le guardie zoofile – ha spiegato il coordinatore provinciale Angelo Naro – sono guardie giurate nominate dal Prefetto per lo svolgimento di servizi di tutela degli animali e dell’ambiente, che nello specifico ambito operano con la qualifica di pubblici ufficiali e svolgono le funzioni di polizia amministrativa e giudiziaria>>. Le materie delle quali si occuperanno le guardie eco zoofile – si legge nella convenzione – sono la prevenzione e repressione delle infrazioni relative ai regolamenti locali e generali per quanto riguarda la difesa del patrimonio zootecnico e alla protezione degli animali. Formazione e informazione in materia di tutela del patrimonio faunistico. Monitoraggio della presenza di animali, non di proprietà di privati,, domestici e non, sul territorio comunale. E tutte le altre iniziative a difesa del patrimonio zootecnico. Le guardie eco zoofile, la cui sede legale e operativa si trova nella zona industriale di San Cataldo Scalo (Caltanissetta), oltre a svolgere i compiti previsti possono collaborare e cooperare, se necessario, con le ASP nello svolgimento delle loro attività che abbiano come oggetto gli animali. Possono anche dare consulenza a favore di strutture pubbliche e private e ai singoli cittadini che ne facciano richiesta sulle tematiche riguardanti gli animali.

Condividi