Sicilia, in due anni 18mila residenti in meno: Caltanissetta, l’arretramento più vistoso

Secondo i dati elaborati e pubblicati dall’Istat, la popolazione residente, in Sicilia, e’ passata, in un biennio, da 5.092.080 a 5.074.261 unita’. Il vistoso decremento, pari a 17.819 residenti, interessa tutte le province, con la sola eccezione di Ragusa, che, in netta controtendenza, vede aumentare, tra l’inizio del 2015 e quello del 2016, la propria popolazione residente di ben 1.243 unita’. E’ uno dei dati contenuti nel bilancio sociale dell’Inps, presentato oggi a Palermo.
In termini percentuali, sono le province di Caltanissetta ed Enna a fare registrare l’arretramento piu’ vistoso, di poco lontano dall’1%, seguite da Messina (0.72%) ed Agrigento (0,58%).
Con riferimento al genere, va segnalato che la contrazione del numero dei maschi residenti (12.179 unita’) e’ doppia rispetto a quelle delle femmine (5.640 unita’).
Anche in questo caso, Ragusa resta l’unica provincia capace di fare registrare un dato in vistosa controtendenza, soprattutto per quanto concerne le femmine (+1.122 unita’), mentre il dato riguardante i maschi, pur sempre positivo, si ferma su un piu’ contenuto totale di 121 unita’.

View Comments

  • ... E poi quando c è qualcosa,per dare un po' di ossigeno , si dà a quelli di fuori.

  • E' una vergogna, questo è il risultato di 70 anni di gestione autonomistica, grazie allo statuto figlio di compromessi mafio demo comunisti, che ha solo creato assistenzialismo, migliaia di impiegati utilizzati male, articolisti ricattati per anni, crediti non riscossi per milioni di euro, clientelismo, ospedali fantasma aperti solo per non perdere bacini elettorali, una massa di dirigenti abnorme rispetto alle esigenze, un parlamento che rende più conveniente stare alla regione che alla camera o al senato, decine di amministratori inquisiti e condannati per mafia o per corruzione.... Adesso che la torta sta finendo ci si fa la guerra tra poveri, mentre tanti padri di famiglia devono scappare per potere vivere.... Industrie e commercio in picchiata... Agricoltura in crisi perché manca anche l'acqua, quando in Israele riescono a coltivare anche nel deserto... Mandiamo via i mafiosi di merda che continuano a lucrare, oltre che con la droga, anche estorcendo la qualsiasi attività a dover pagare il pizzo...

Condividi