Catania, 10 e 11 giugno: al Castello Ursino “Occhio a li turchi” della nissena Marzia Ciulla

Sabato 10 e Domenica 11 giugno, alle ore 21:00, il suggestivo fossato del Castello Ursino diventa protagonista di una storia inedita e divertente, ambientata nella Catania del 1500 e reinventata dallo Commedia dell’Arte della nissena Marzia Ciulla.

CATANIA – È in arrivo un bastimento carico di risate con lo spettacolo teatrale, gratuito, che il prossimo weekend vedrà in scena gli undici allievi, accompagnati da tre musicisti, del quarto “Laboratorio di Commedia dell’Arte” condotto dall’attrice e regista nissena Marzia Ciulla e promosso dall’Associazione culturale Gammazita, in seno alle attività formative annuali del Festival Internazionale di Arti di Strada di Catania “Ursino Buskers”.

In una Sicilia cinquecentesca, dove le invasioni del popolo turco erano all’ordine del giorno e le mura di Catania non erano ancora abbastanza forti da proteggere la città dalle incursioni ottomane, i due innamorati Agata e Tancredi tentano in tutti i modi di realizzare il loro più grande sogno: quello di sposarsi. Ma, come in tutte le storie d’amore che si rispettano, questo matrimonio non sarà un’impresa facile… Tra genitori litigiosi, servi sbadati e pirati che stanno più tra le nuvole che in mare, si intreccia la vicenda che vede in scena lazzi esilaranti, intrallazzi surreali, maschere e movenze tipiche della Commedia dell’Arte nello spettacolo “Occhio A Li Turchi”, una commedia capace non solo di farci ridere, ma anche di portarci, ancora una volta, alla scoperta di storie e scorci inediti di Catania antica.

Ormai da quattro anni infatti, lo spettacolo promosso dall’Ass. Gammazita, trasforma luoghi incantevoli e poco conosciuti del centro storico etneo in palcoscenici e scenografie apprezzati dal largo pubblico: “Gammazita in Love”, nel Giugno 2014, primo canovaccio street ispirato alla celebre leggenda del Vespro catanese, ha reso nota la piazzetta di fronte la sede dell’Ass. Gammazita, luogo sottratto al degrado e al posteggio abusivo; “Mundus Rota Est”, spettacolo legato alla figura di Bianca di Navarra, nel giugno 2015, ha esaltato la bellezza e l’importanza storica del Cortile interno del Castello Ursino; “Catanisi Soddi Fausi”, nel giugno 2016, invece, ci ha fatto scoprire l’incantevole Cortile Fuochisti, sempre nel popolare quartiere San Cristoforo, con la storia in chiave comica di Don Paolo Ciulla il Falsario.

Il 10 e 11 giugno 2017 amori travolgenti, avventure emozionanti, sogni tra terra e mare, battaglie che tolgono il fiato andranno in scena nel Fossato del Castello Ursino –  Piazza Federico II di Svevia, Catania – proprio ove sono ancora visibili la Garitta Castello Ursino e le mura di quella Catania fortificata che è protagonista dello spettacolo “Occhio A Li Turchi”.

Lo spettacolo sceneggiato e diretto da Marzia Ciulla per questo 2017, affonda le sue radici più profonde nella storia di una Catania cinquecentesca ove le strade diventavano teatro quotidiano dei respingimenti di soldati ottomani ad opera di cittadini; in cui il viceré Ferdinando de Vega ordinava la fortificazione del Castello Ursino, delle mura di cinta della città e la costruzione di garitte in pietra lavica lungo tutta la costa; e il viceregno di Sicilia, retto dall’Imperatore Carlo V, era proiettato verso il declino.

“Occhio A Li Turchi” è uno spettacolo caratterizzato dall’interpretazione teatrale improvvisata sulla base di canovacci e dalla presenza di personaggi-maschere, movenze originali e costumi tradizionali della Commedia dell’Arte. Antico genere teatrale nato a metà del XVI secolo in Italia e diffusosi in tutta Europa come “commedia degli zanni” o “commedia all’improvviso”, recitata da compagnie di attori professionisti. La Commedia si è nutrita per secoli dei suoni del grande patrimonio linguistico popolare italiano, oggi costituisce l’anello di congiunzione tra il teatro rituale pagano e il teatro dei professionisti, tanto da essere stata dichiarata “Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco”. Ai nostri giorni sta vivendo una nuova fioritura grazie ad attori, studiosi e cultori, che stanno portando avanti anche un grande lavoro di attualizzazione del genere.

Lo spettacolo che andrà in scena nel Fossato del Castello Ursino è diviso in nove scene più una, se si considera la novità introdotta dalla regista nella commedia di quest’anno: la musica dal vivo dei musicisti Pasqualino Cacciola, Roberto Fuzio e Dario Pruiti, che accompagneranno gli attori con tamburelli e chitarre, scandendo il ritmo scenico dello spettacolo e regalando al pubblico il suono di una Sicilia immersa nella storia.

Il Cast: Arlecchino Enrico La Spina; Colombina Florinda Panzarella; Pantalone Aldo Dimino; il Dottore Mario La Rosa; Agata, l’Innamorata Claudia Sangari; Tancredi l’Innamorato: Ivan Rizzotto; Carotina la Servetta: Marzia Ciulla; Togna, la Zagna Niall Dowling; Ucchialì, il Capitano Salvatore Conticello; Pulcinella Alessandro Adamo; Zanni Manuela Farinella.

L’appuntamento è fissato per sabato 10 e domenica 11 giugno, alle ore 21:00, all’interno del Fossato del Castello Ursino con “Occhio A Li Turchi”, spettacolo teatrale ideato e diretto da Marzia Ciulla. L’evento è gratuito e i protagonisti, a fine messa in scena, abbasseranno i loro cappelli, come da tradizione degli artisti di strada, chiedendo ai gentili spettatori un contributo volontario.

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