Carlo Sorbetto: inaugurato il parco Dubini, senza ricordare chi era Angelo Dubini

CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Il 3 maggio, L’ASP dI Caltanissetta proprietario del “Dubini” ex presidio ospedaliero “Sanatorio”, in via Luigi Monaco ricadente sulla collina S.Elia e sui territori di Caltanissetta e San Cataldo, ha ufficialmente consegnato il parco alla cittadinanza. All’evento sono intervenuti: il direttore generale ASP 2, Carmelo Iacono, il Sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo, il Vicario della Curia vescovile don Pino La Placa, il Prefetto Maria Teresa Cucinotta, il portavoce del Forum del terzo settore  di Caltanissetta Filippo Maritato. L’inaugurazione del parco è stata una bella festa, gremita di persone e con una partecipazione di tanti bambini delle elementari. In tale contesto si è molto parlato del CED e della centrale operativa del 118, che sono allocati nell’edificio. La kermesse, si è sviluppata attorno all’utilità del Parco “salute e benessere” dei cittadini. Si è parlato di tutto tranne del medico Angelo Dubini al quale che, vista la grande partecipazione di bambini avrebbe sicuramente fatto piacere sapere del perché il Parco portasse il suo nome. Eppure, oltre 60 giorni fa è uscito un articolo in cui si chiedeva, per il 115 esimo anniversario della sua morte, di rendergli omaggio come dovere istituzionale. “L’uomo – nota Nietzsche – a differenza dell’animale che è un essere non storico, deve portarsi il fardello del passato sempre con sé, fardello “invisibile” che lo schiaccia a terra”.

Carlo Sorbetto

Condividi