– Piano del fabbisogno di ammodernamento delle infrastrutture (condotta idrica in primis);
– Elenco dettagliato degli investimenti effettuati da Siciliacque e Caltaqua;
– Calendario degli investimenti da realizzare;
– misure compensative in favore dei cittadini per il disagio causato dalle interruzioni;
Queste informazioni che abbiamo richiesto nel corso dell’ultimo incontro sono indispensabili per capire che fine hanno fatto gli impegni assunti da Siciliacque e Caltaqua nei confronti della cittadinanza. Nel momento in cui non ci riterremo soddisfatti delle risposte che ci verranno date in presenza dei funzionari dell’Assessorato Regionale e dei funzionari dell’ATO idrico, non esiteremo a mettere in campo azioni di tutela dei nostri cittadini con richiesta di risarcimento danni. Se entro i primi giorni della prossima settimana – conclude Catania – non saremo riconvocati, farò un esposto alle autorità competenti”.