Precari, l’Amministrazione non si confronta con i sindacati: “Attiveremo i nostri legali”

CALTANISSETTA – Le organizzazioni sindacali hanno redatto un “duro” comunicato stampa con il quale ‘attaccano’ l’Amministrazione. Secondo gli scriventi manca assolutamente il confronto sul delicato tema dei “precari” e annunciano che “attiveranno, tramite i loro uffici legali, il controllo da  parte degli organi amministrativi superiori degli atti e delle procedure adottati per la stabilizzazione dei lavoratori precari, delle assunzioni senza la riserva prevista per il personale interno, dell’impiego di personale in profili e con mansioni diverse da quelle previste dal contratto di lavoro, della corretta interpretazione e applicazione della procedura di mobilità esterna, della sicurezza dei luoghi di lavoro e di quanto altro d’interesse dei lavoratori”. 

Di seguito il contenuto integrale del documento.

Venerdì 13 gennaio 2017 si è consumato un altro tentativo per l’instaurazione di un corretto e proficuo rapporto tra l’Amministrazione Comunale di Caltanissetta e le OO.SS. dei lavoratori dell’Ente. Queste ultime, dopo innumerevoli richieste d’incontro fatte all’Amministrazione Comunale, per affrontare le problematiche inerenti alla stabilizzazione dei precari, alla regolamentazione dei concorsi pubblici e all’organizzazione degli uffici e dei servizi, hanno preso atto che alla riunione, fissata per le ore 10.00, è intervenuto solo l’Assessore Felice Dierna, per comunicare la sospensione fino al 28 febbraio prossimo di tutte le procedure concorsuali avviate a fine anno 2016.

Il Segretario Comunale, il Dirigente del Personale e il Funzionario dell’Ufficio Legale non sono intervenuti al tavolo delle trattative, senza alcuna preventiva comunicazione e senza una comprensibile spiegazione, vista l’importanza degli argomenti da affrontare.

Il Segretario Comunale e il legale del Comune avrebbero dovuto chiarire in conformità a quali norme e su quale principio normativo è stato modificato il piano triennale delle assunzioni approvato con deliberazione di giunta n. 170 del 29.11.2016 e quale è stata la motivazione che ha indotto il Dirigente del Personale a pubblicare dei bandi di concorso che prevedono solo la mobilità del personale di altre amministrazioni, a discapito della valorizzazione del personale interno, dei pubblici concorsi e del risparmio economico dell’ente.

Considerato che non è stato possibile avere un confronto giuridico-sindacale con gli organi preposti del Comune di Caltanissetta, per la risoluzione delle problematiche sopra indicate e di tutte le altre rappresentate nel corso degli incontri avuti nel 2016, le scriventi OO.SS. invitano, e nel caso fosse necessario diffidano, la parte datoriale ad uniformare le politiche sindacali e quelle che riguardano il personale dipendente all’ordinamento vigente.

Vista la mancanza di un fattivo confronto, tanto con la parte politica quanto con quella inerente alla gestione del personale, le scriventi OO.SS., attiveranno, tramite i loro uffici legali, il controllo da  parte degli organi amministrativi superiori degli atti e delle procedure adottati per la stabilizzazione dei lavoratori precari, delle assunzioni senza la riserva prevista per il personale interno, dell’impiego di personale in profili e con mansioni diverse da quelle previste dal contratto di lavoro, della corretta interpretazione e applicazione della procedura di mobilità esterna, della sicurezza dei luoghi di lavoro e di quanto altro d’interesse dei lavoratori.

F.to: CGIL-FP, CISL-FP, UIL-FPL, UGL-FNA, MGL, SILPOL, SULPL e RSU.

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