Impianto biometano a Caltanissetta, interrogazione di Musumeci: “Sospendere iter”

CALTANISSETTA – “Il governo regionale sospenda l’iter avviato per la costruzione dell’impianto di biometano in Contrada Grottarossa in provincia di Caltanissetta e concertare con i rappresentanti dei produttori agricoli soluzioni che salvaguardino la produzione agricola locale”.

Lo dichiara il deputato dell’opposizione all’Ars Nello Musumeci, che ha presentato un’interrogazione parlamentale al presidente della Regione, all’assessore regionale all’Energia e all’assessore regionale alle Attività produttive in merito all’accordo, concluso tra la Regione e un’azienda privata, per la realizzazione dell’impianto.

“La zona interessata – si legge nell’interrogazione – è tra le porzioni più pregiate di superficie agricola del territorio nisseno. Nell’area in oggetto sorgono più di cinquecento aziende di varie dimensioni, dedite alle colture intensive di pregio, con una produzione agricola che sfiora i 36 milioni di euro, corrispondente ad una quota significativa dell’intero PIL del territorio di Caltanissetta”

“Occorre ascoltare i produttori – prosegue Musumeci – che lamentano il rischio di un possibile inquinamento delle falde acquifere, che potrebbe essere causato dal percolato prodotto dallo stabilimento di biometano, e il danno alle colture dai fumi prodotti dalla combustione.

“Alla luce di questi rischi – conclude l’interrogazione – si chiede di individuare un terreno non agricolo in provincia di Caltanissetta, che possa ospitare l’impianto per la produzione di biometano, senza arrecare nocumento all’agricoltura locale”.

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  • il politico riesce a fare polvere o fumo per nascondere la realtà e alla fino realizzare delle cose che interessano solo lui o qualche interesse di bottega. Lo statista realizza cose che interessano tutti. Questa presa di p0sizione mi fa venire in mente tutte le ostilità sollevate per la realizzazione dei termovalorizzatori e degli inceneritori. Effettivamente è più utile realizzare una discarica con dei costi economici, annessi e connessi e con il percolato che s produce e che viene assorbito dal terreno, ma non si vede, mentre il termovalorizzatore o l'inceneritore ammesso che inquini, ma può essere controllato, e il risultato finale è un abbattimento dei costi,. mi chiedo i prodotti che devono alimentare il produttore di biometano attualmente docve vanno a finire, forse scompaiono per volere del politico illuminato.

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