M5S Caltanissetta: vogliamo chiarezza sui rimborsi Caltaqua

CALTANISSETTA – Nuovo comunicato stampa del M5S Caltanissetta in merito ai rimborsi di Caltaqua per la voce “canone di depurazione” presente sulle bollette. Una situazione di “stasi” che si protrae da mesi. Di seguito il contenuto integrale del comunicato
Sono già passati quasi due anni  da quando il Movimento Cinque Stelle di Caltanissetta ha effettuato un monitoraggio su tutti i depuratori fognari presenti sul territorio cittadino. Dal controllo è emersa una situazione a dir poco allarmante: molti impianti di depurazione non risultavano essere attivi presentando in taluni casi uno stato di totale abbandono.
Alla luce di tale situazione e poiché il gestore del nostro servizio idrico applica nelle bollette dei suoi utenti una voce di costo “Canone di depurazione” o “Fognatura” abbiamo supposto che Caltaqua stesse applicando ad alcuni nisseni somme non dovute. Per tali ragioni abbiamo individuato le vie e i relativi fabbricati che abbiamo ritenuto non fornite del servizio di depurazione, abbiamo prontamente pubblicato a fini informativi una mappa dettagliata evidenziando le vie interessate. 
Attraverso i nostri comunicati stampa e i successivi banchetti informativi i cittadini interessati hanno potuto, e possono a tutt’oggi , chiedere, se dovuto, il rimborso delle somme ingiustamente applicate e versate negli ultimi anni.  
Constatiamo, sulla base delle numerose informazioni pervenuteci dai nisseni, che ad oggi Caltaqua gestisce con inspiegabili ritardi,  disparità di trattamento e mancanza di chiarezza  le richieste di rimborso e di chiarimenti formulate dai nostri concittadini.
Tutto ciò risulta incomprensibile e francamente inaccettabile  poiché riteniamo che Caltaqua, gestore di un servizio pubblico e primario come l’acqua,  debba garantire trasparenza , correttezza e immediatezza  nei comportamenti . 
Allo stesso modo riteniamo inverosimile e  gravissimo il silenzio e la totale noncuranza nei confronti di tale vicenda da parte della nostra Amministrazione Comunale.
Chiediamo pertanto un contradditorio tecnico , in presenza di un’autorità terza, che possa fare chiarezza ed eventualmente definire una volta per tutte nell’interesse dei cittadini nisseni , chi ha diritto al rimborso e in quanto tempo verrà risarcito.
Vogliamo infine rassicurare i Cittadini che saremo come  sempre vigili , e pronti a percorrere tutte le vie possibili per ottenere risposte certe e comportamenti corretti. 
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